12/02/2017 - Poco brillanti ma vincenti
INSIDEROMA.COM - LUCIANI - Appena cinque giorni prima, la quaterna rifilata all’Olimpico alla Fiorentina di un sempre più traballante Paulo Sousa. La batosta di Genova contro la Samp (3-2 con un super Schick a far girare la testa al malcapitato Vermaelen), però, è molto più vicina di quelle due giornate che il calendario dicono.
I giallorossi di Spalletti, dunque, devono stare attenti al coraggioso Crotone di Nicola, ancora vivo e alla ricerca di una salvezza che avrebbe il sapore dell’impresa vera e propria, per riportare i tre punti nella Capitale.
Dopo 23 giornate, la Roma è seconda e dista sette lunghezze dalla solita Juventus di Allegri. Bisogna vincere anche per tentare di lasciare aperto uno spiraglio che porti allo scudetto.
Il tecnico romanista sceglie il modulo 3-4-2-1 con i seguenti undici: Szczesny; Rudiger, Fazio, Manolas; Emerson, Strootman, Paredes, Bruno Peres; Nainggolan, Salah; Dzeko.
Dall’altra parte, Nicola risponde con un 3-4-3 (sulla carta, ma sul campo molto più simile ad un 5-4-1) con: Cordaz; Ceccherini, Dussenne, Ferrari; Rosi, Capezzi, Crisetig, Mesbah; Acosty, Falcinelli, Tonev.
Tutto è pronto. Si comincia alle ore 12.30 del 12 febbraio del 2017.
Dopo sette minuti, subito un’occasione potenziale per la Roma: Strootman pesca benissimo Dzeko in area avversaria, il bosniaco prova a girarsi per cercare la conclusione ma viene atterrato dal diretto marcatore e l’arbitro Russo fa correre.
Passano 240 secondi ed è il Crotone ad andare vicino al gol con Tonev che, ben liberato da Acosty, impegna il portiere giallorosso.
Al quarto d’ora, una possibile svolta: Salah viene atterrato in area e stavolta Russo concede il rigore. Sul dischetto va Dzeko, che però fallisce clamorosamente, calciando a lato della porta di Cordaz. Si resta sullo 0-0.
La Roma, però, reagisce e resta in avanti, con Salah pericoloso su cross di Emerson.
Nel Crotone, invece, fa tutto Tonev, che impensierisce ancora Szczesny alla mezz’ora.
Al 40’, finalmente la svolta a tinte giallorosse: Nainggolan, ben servito da Salah, a centro area si gira e calcia un destro a incrociare che fa secco Cordaz.
Il primo tempo finisce, sostanzialmente, col gol del belga. Partita tutt’altro che spettacolare.
Si riparte senza cambi e con la Roma desiderosa di chiudere il match. Le occasioni fioccano.
Dapprima c’è un bello spunto di Strootman, sul cui cross prima Dzeko e poi Salah non riescono a impattare in maniera vincente; poi tocca al bosniaco, che gira alto da buona posizione e subito dopo colpisce la traversa, prendersi la scena; infine, è Fazio a colpire un palo a seguito di un bel colpo di testa.
Al 58’, la beffa: Falcinelli va in gol. Per fortuna, l’attaccante di proprietà del Sassuolo è in fuorigioco e la rete viene annullata.
Il campanello d’allarme è suonato e la Roma spinge ancora più forte per evitare brutte sorprese.
Alla fine, la rete del raddoppio giunge al minuto 77: Paredes lancia Salah, che va via sulla destra e dal fondo mette un cross rasoterra per Dzeko, il bosniaco deve solo spingere in rete.
Game, set and match.
I giallorossi ottengono la seconda vittoria consecutiva e volano a -4 dalla Juventus in attesa del posticipo serale tra Cagliari e bianconeri.
Fonte: INSIDEROMA.COM - LUCIANI
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