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Conferenza Stampa Spalletti: "Domani ci alleneremo al Tre Fontane per festeggiare con i tifosi"

condividi su facebook condividi su twitter Di: Eduardo Barone 04-12-2016 - Ore 18:30

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Conferenza Stampa Spalletti:

Luciano Spalletti, tecnico della Roma, in sala stampa per la conferenza post match:

Primo tempo di marca laziale, nel secondo tempo più Roma e trasformata con voglia di vincere. Giusto?
Loro nel primo tempo hanno gestito meglio la palla ed hanno cominciato meglio. Noi all’inizio eravamo sotto tono. Ma poi aggiustando due/tre cose siamo migliorati. Alla fine la partita è andata come l’avevamo preparata, nonostante le nostre assenze. Stephan si allena da dieci giorni, Salah lo sappiamo tutti ed Iturbe non era nelle condizioni di entrare in questa partita dal punto di vista psicologico, anche per colpa mia che l’ho usato poco. Peres come giocatore è questo, nel palleggio è difficile prenderlo anche se non ha fatto benissimo. Ma complessivamente la partite per 3/4 è andata come volevamo. Per il resto no perché all’inizio gestivano loro

Le tensioni ed i momenti forti che ci sono stati, come nel caso di Strootman con Cataldi e le parole di Lulic a fine gara. Tensioni e passioni sono importanti?
Domani sarà il momento importante. Domani ci alleneremo al Tre Fontane per festeggiare con i nostri tifosi. Poi si chiude qui. Di Strootman non ho visto niente che stavo parlando con un giocatore. Su Lulic è semplice, perché si commentano da sole. E’ un problema di chi le fa certe dichiarazioni. Spero non siano vere, perché sennò si alimentano le cose negative. Rimaniamo sulla partita bellissima, con il tragitto da Trigoria allo stadio con la gente che ti sostiene. Poi è chiaro che se dobbiamo parlare di queste cose qui allora è meglio lasciare le barriere perché va a finire che ci fa male tutti; noi lo sport ed i tifosi”.

Roma molto equilibrata ma vittoria scaturita da errori della Lazio. Inzaghi ha detto che hanno regalato il derby, cosa vi diete detti?
Sono cose che capitano. Poi è anche merito di chi ti costringe all’errore, non solo di chi sbaglia. Noi abbiamo costruito molto nel secondo tempo e Strootman è stato bravo a saltare addosso al giocatore e prendere palla. E’ un gran giocatore. Tutti hanno giocato bene non concedendo l’uno contro uno e limitando i forti li davanti. Non scrivete su Emerson, lasciatelo fare. E’ giovane e non voglio che si senta arrivato per come ha giocato oggi. Lasciato fare, poi ci parlo io con lui

 

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