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Flash Interview - Garcia: "Squadra scarsa e pareggio inquietante. Ora dobbiamo dirci la verità e ripartire". Nainggolan: "Non ci riesce quello che vogliamo, ma nessuno si tira indietro"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 08-03-2015 - Ore 18:00

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Flash Interview - Garcia:

La Roma in campo a Verona, per il match importantissimo contro il Chievo guidato da mister Maran, ecco le parole dei protagonisti del match, direttamente dagli spogliatoio dello Stadio Bentegodi

 

PRE-PARTITA

PAREDES A SKY
Ti aspettavi di giocare a centrocampo insieme a Keita e Nainggolan?
Sempe mi aspetto di giocare, perché tutti i giorni lavoro proprio per conquistarmi un posto in squadra.

Ora anche Garcia inizia ad avere aspettative su di te...
Lo ringrazio per aver creduto in me. Ora tocca a me dare il massimo ogni giorno per mantenere questa considerazione. 

RADOVANOVIC A SKY
Avete iniziato a fare punti nelle ultime giornate...
Sì, anche se dobbiamo dire che, a parte la gara contro l'Empoli, in tutte le partite, ce la siamo giocata con tutti. Quest'anno, contro le grandi abbiamo vinto solo col Napoli e speriamo di fare bene.

E' la velocità l'arma migliore per scardinare la difesa della Roma?
Sappiamo che i nostri attaccanti corrono tanto e che la Roma gioca con il possesso di palla, quindi sì, proveremo a sorprenderli.

BALDISSONI A SKY
Crisi di risultati?
Pareggiamo troppo e bisogna vincere per uscirne. Abbiamo pareggiato contro la migliore d’Italia, la Juventus, e vinto a Rotterdam nelle ultime due.

Può commentare le scelte di Garcia?
Chi va in campo lo merita, abbiamo tanti giocatori bravi anche se giovani.

Come stanno i nuovi acquisti infortunati?
Doumbia sta bene, ha solo un lieve mal di schiena. Gli manca un po’ a livello atletico perché in Russia il campionato si ferma a dicembre. Per Ibarbo bisognerà aspettare un paio di settimane

 

INTERVALLO

DAINELLI A SKY
Una partita emotivamente difficile...
Ci dispiace per Fede, che è un ragazzo giovane. La partita continua e ce la metteremo tutta anche per lui.

 

POST-PARTITA

DE SANCTIS A SKY
E' una Roma che ha costruito molto poco. Che succede?
Non vinciamo più perché non riusciamo a esprimere un gioco frizzante e spumeggiante. Ce lo chiediamo anche noi durante la settimana e ci rendiamo conto che quello che facciamo non basta.

La molla che non scatta parte dalle gambe o dalla testa?
Non dobbiamo fare un'analisi per creare dei capri espriatori. E' solo che non riusciamo a fare le cose giuste con la velocità giusta. Non soffriamo neanche tanto ma rimane sempre troppo equilibrio, con qualsiasi tipo di avversario.

Siete preoccupati per il secondo posto?
Il ragionamento non va indirizzato a un obiettivo. E' chiaro che se fai otto pareggi non puoi illudere le persone dicendo di guardare avanti. Dobbiamo preoccuparci solo di vincere le partite.

Un giudizio sull'infortunio di Mattiello...
E' un ragazzo giovane, ha tempo per riprendersi e noi gli facciamo un grande in bocca al lupo. Non capita spesso di vedere scene del genere.

GARCIA A SKY
E' l'ottavo pareggio in dieci partite. De Sanctis ha detto che non riuscite a mettere in pratica quello che provate...
Questo pareggio è frutto di un brutto gioco e non somiglia agli altri pareggi che abbiamo raccolto. La squadra è stata scarsa e il pareggio è inquietante.

Come se ne esce?
Dobbiamo muoverci di più. Da domani torniamo in campo e dobbiamo fare molto meglio. Le ultime partite avevano dato qualche spunto interessante, soprattutto nei momenti di rabbia. Tutte cose che non ho visto stasera.

Stiamo tutti facendo il tifo per Mattiello...
Ovviamente dico che il suo infortunio è una notizia tristissima. A lui va il mio pensiero.

Totti è l'uomo che ha più iniziativa ma è poco aiutato. Perché Iturbe e Gervinho giocano sempre palla al piede e non si fanno servire?
Sono d'accordo. Oggi non c'è un giocatore che è stato migliore degli altri stasera. Oggi era importante giocare alle spalle dei difensori del Chievo ma non lo abbiamo fatto. Su questo bisogna stare attenti, anche perché è un lavoro che facciamo ogni settimana con l'ausilio del video.

Possibile che quello che funzionava lo scorso anno, quest'anno non funziona? Perché non andate a pressare alti gli avversari?
Era previsto fare un pressing alto e farlo per tutta la partita, ma non è accaduto. Dovremmo fare un possesso palla vivace e un palleggio veloce, ma oggi abbiamo fatto troppi errori, soprattutto nel primo tempo: non ho riconosciuto la mia squadra, per niente.

Manca la forma dei giocatori di qualità?
Quando Ljajic e Pjanic non sono al 100% non è possibile metterli in campo dall'inizio. Stiamo anche aspettando che torni Doumbia e quindi l'unica soluzione era far giocare un'ora il capitano. Ora tutti devono stringere i denti e l'unico aspetto positivo è che, pur giocando male, abbiamo raccolto un punto in trasferta. Ma non è una soddisfazione.

E' la prima volta che non riconosce la sua squadra?
Forse è la prima volta. Sicuramente domani bisognerà dirci la verità e avere una reazione forte perché le partite arrivano in sequenza e abbiamo l'occasione per mostrare un altro volto. Anche perché questa partita mi stupisce nella sua negatività.

NAINGGOLAN A SKY
Sei sconvolto dall'incidente con Mattiello?
Sinceramente, al momento del fallo, pensavo che lo avesse fatto lui a me. Lì per lì non mi sono reso conto di quello che era accaduto, poi ho visto le immagini e ho capito. Siamo andati entrambi sul pallone. Mi dispiace perché è un ragazzo giovane, che stava facendo bene.

Garcia ha detto che questo pareggio è inquietante...
Posso soltanto dire che dal campo ci è risultato difficile giocare, ma è vero che non abbiamo messo niente in più per raccogliere i tre punti. Non abbiamo fatto una bella partita, anche per merito del Chievo, che si è chiuso per poi ripartire. Non nascondo che la nostra è stata una prestazione molto negativa.

Garcia ha detto che dovreste fare più attenzione in fase di studio dell'avversaria...
Noi studiamo tanto, poi se non arriva neanche il gioco da parte della squadra diventa tutto più difficile. Ora dobbiamo lavorare per cercare di far tornare la Roma quella di un tempo.

Lei si è dato una spiegazione?
Dopo la partita possiamo anche dire che non siamo riusciti a fare quello che il mister ci chiede, ma in campo nessuno di noi si è tirato indietro. Dobbiamo fare attenzione alle piccole cose per fare in modo che i risultati cambino.

Giovedì incontrate una squadra molto in forma come la Fiorentina...
Si tratta di una partita diversa. Il Chievo deve salvarsi e contro la Roma ha l'obiettivo di non perdere. La Fiorentina invece, visto che gioca in casa, proverà a fare la partita e quindi potremmo anche approfittare di spazi maggiori. Lo studieremo in settimana e poi faremo quello che ci chiederà il mister.

 

Fonte: redazione insideroma.com

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