Garcia-Spalletti, 12° cambio in corso d'opera nel girone d'andata per la Roma: in passato, staffetta positiva 9 volte su 11

“Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano”. La frase più abusata in questi primi giorni per il ritorno di Luciano Spalletti sulla panchina giallorossa. Molti non amano le minestre riscaldate, ma sarà veramente così? La storia della Roma dice no, non sono indigeste, anzi, fin troppo saporite: 11 infatti sono i precedenti dove i capitolini hanno cambiato il proprio allenatore in corta durante il girone d’andata.

9 VOLTE SU 11 MIGLIOR PIAZZAMENTO - Di questi 11 precedenti cambi, ben 9 hanno avuto un esito positivo, piazzando la squadra in ben altre posizioni di classifica che le competono di più. Il caso più clamoroso, ultimo in ordine cronologico, riguarda proprio il tecnico di Certaldo, il quale, dopo 2 sconfitte nelle prime 2 giornata di campionato a Genova contro il Genoa per 3-2 ed in casa contro la Juventus per 3-1, ha salutato tutti lasciando il posto a Ranieri: il testaccino ha ribaltato la situazione, concludendo la stagione al 2° posto con ben 80 punti. Mai nessun cambio è stato così prolifico ed incisivo per la Roma, con ben 19 posizioni guadagnate ed +80 di punteggio. Solamente in un caso il subentrante è riuscito a fare peggio del predecessore: stiamo parlando dell’inglese Jesse Carver, il quale subentrò a Varglien dalla 9° giornata della stagione 1953/1954. Il britannico riuscì ad arrivare 6° dopo che prese la squadra al 5° posto, sancendo così il record negativo in questa particolare classifica. C'è anche un altro caso singolare: nella stagione 1962/1963 Foni subentrò a Carniglia alla prendendo i giallorossi al 12° posto dopo la 9° di campionato. Dopo 25 partite, il caso strano ha voluto che non si schiodasse da quella posizione, lasciando la Roma inchiodata al 12° posto fino all’ultima giornata.

MEDIA PUNTI - Non molto diverso nemmeno il discorso della media punti, con l'exploit di Ranieri sempre in prima fila (vista anche l'introduzione dei 3 punti a vittoria) ma con ben 4 precedenti negativi: la staffetta Shaffer - Kertesz nella stagione 1942/1943 (-0,1), il cambio Varglien - Carver 10 anni più tardi (- 0,095), il subentrante Nordhal a Stok nella stagione 1957-1958 (- 0,34) ed l'ultimo in ordine di tempo il cambio Carniglia - Foni nel 1962/1963 (-0,4).

Questo il dettaglio delle 11 stagioni e delle rispettive medie punti: 

(CAMPIONATO A 18 SQUADRE, 2 PUNTI A VITTORIA) 

Stagione 1929/30

Baccani: 6 punti in 7 partite [2 vittorie / 2 pareggi / 3 sconfitte] (13° posto)

Burgess: 30 punti in 27 partite [13 vittorie / 4 pareggi / 10 sconfitte] (Dall’8° giornata, 6° posto) 

Stagione 1931/1932

Burgess: 10 punti in 9 partite [4 vittorie / 2 pareggi / 3 sconfitte] (8° posto)

Baar: 30 punti in 25 partite [12 vittorie / 6 pareggi / 7 sconfitte] (Dalla 10°giornata, 3° posto) 

Stagione 1932/1933

Baar: 5 punti in 6 partite [2 vittorie / 1 pareggio / 1 sconfitta] (11° posto)

Kovacs: 34 punti in 28 partite[12 vittorie / 10 pareggi / 8 sconfitte] (Dalla 7° giornata , 5° posto) 

(CAMPIONATO A 16 SQUADRE, 2 PUNTI A VITTORIA)

Stagione 1942/1943 

Shaffer: 10 punti in 10 partite [ 3 vittorie / 4 pareggi / 3 sconfitte] (11° posto)

Kertesz: 18 punti in 20 partite [9 vittorie / 0 pareggi / 11 sconfitte] (Dall’11° giornata, 9° posto) 

(CAMPIONATO A 18 SQUADRE, 2 PUNTI A VITTORIA) 

Stagione 1953/1954

Varglien: 9 punti in 8 partite [2 vittorie / 5 pareggi / 1 sconfitta] (5° posto)

Carver: 27 punti in 26 partite [10 vittorie / 7 pareggi / 9 sconfitte] (Dalla 9° giornata, 6° posto) 

Stagione 1957/1958

Stock: 13 punti in 10 partite [4 vittorie / 5 pareggi / 1 sconfitta] (4° posto)

G. Nordhal: 23 punti in 24 partite [8 vittorie / 7 pareggi / 9 sconfitte] (Dall’11° giornata, 5° posto) 

Stagione 1962/1963

Carniglia: 6 punti in 7 partite [2 vittorie / 2 pareggi / 3 sconfitte] (14° posto)

Foni: 34 punti in 27 partite [11 vittorie / 12 pareggi / 4 sconfitte] (Dall’8° giornata, 5° posto) 

Stagione 1963/1964

Foni: 7 punti in 9 partite [3 vittorie / 1 pareggio / 5 sconfitte] (12° posto)    

Mirò: 22 punti in 25 partite [6 vittorie / 10 punteggi / 9 sconfitte] (Dalla 10° giornata, 12° posto) 

(CAMPIONATO A 16 SQUADRE, 2 PUNTI A VITTORIA) 

Stagione 1973/1974

Scopigno: 4 punti in 6 partite [2 vittorie / 0 pareggi / 4 sconfitte] (11° posto)

Liedholm: 25 punti in 24 partite [8 vittorie / 9 pareggi / 7 sconfitte] (Dalla 7° giornata, 8° posto) 

Stagione 1978/1979

Giagnoni: 3 punti in 6 partite [1 vittoria / 1 pareggio / 4 sconfitte] (14° posto)

Valcareggi-Bravi: 23 punti in 24 partite [7 vittorie / 9 pareggi / 8 sconfitte] (Dalla 7° giornata, 12° posto) 

(CAMPIONATO A 20 SQUADRE, 3 PUNTI A VITTORIA)

Stagione 2009/2010

Spalletti: 0 punti in 2 partite [0 vittorie / 0 pareggi / 2 sconfitte] (20° posto)

Ranieri: 80 punti in 36 partite [24 vittorie / 8 pareggi / 4 sconfitte] (Dalla 3° giornata, 2° posto) 

Stagione 2015/2016

Garcia: 34 punti in 19 partite [9 vittorie / 7 pareggi / 3 sconfitte] (5° posto)

Spalletti (TO BE CONTINUED) 

MEDIA PUNTI  

1929/1939 - Baccani: 0,85 –> Burgess: 1,11 (+ 0,26)

1931/1932 - Burgess: 1,11 –> Baar: 1,2 (+ 0,09)

1932/1933 -  Baar: 0,83 –>  Kovacs: 1,21 (+ 0,38)

1942/1943 – Shaffer: 1 –>  Kertesz: 0,9 (- 0,1)

1953/1954 – Varglien: 1,125 –> Carver: 1,03 (- 0,095)

1957/1958 – Stock: 1,3 –>  G. Nordhal: 0,96 ( - 0,34)

1962/1963 – Carniglia: 0,85 –> Foni: 1,25 (- 0,4)

1963/1964 – Foni: 0,77 –> Mirò: 0,88 ( + 0,11)

1973/1974 – Scopigno: 0,66 –> Liedholm: 1,04 (+ 0,38)

1978/1979 – Giagnoni: 0,5 –> Valcareggi: 0,95 (+ 0,90)

2009/2010 – Spalletti 0 –> Ranieri: 2,22 (+ 2,22).