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QUI NAPOLI - BENITEZ: "La Roma ha investito molto, ha un buon allenatore e giocatori forti"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 04-02-2014 - Ore 12:40

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QUI NAPOLI - BENITEZ:

Oggi a Castelvolturno alle ore 12,00 parlerà in conferenza stampa mister Rafael Benitez a 24 ore dalla partita di Coppa Italia contro la Roma. Il tecnico iberico analizzerà il momento delicato della squadra e nelle prossime ore scioglierà i dubbi di formazione. Insideroma in collaborazione con "Ilnapolionline.com" vi aggiornerà sulle parole del mister degli azzurri, in tempo reale.

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  • 12.00 - La conferenza Stampa sta per inziare.
  • 12.10 - Benitez:  Ogni gruppo è diverso, dipende dai giocatori in rosa. Noi abbiamo gente di esperienza che merita la fiducia, l’errore si può fare ma non ci si deve spaventare e riprovare. Da loro mi aspetto che lo facciano perché hanno qualità ed esperienza internazionale La Roma ha fatto qualche brutto risultato con un paio di giocatori infortunati, noi abbiamo avuto cinque infortunati importanti, è una realtà e non una scusa. Non l’ho mai detto finora. Ora resto positivo e la squadra farà bene fino alla fine. Le altre squadre si abbassano tutte quando ci affrontano, in 10 dietro la linea della palla. Succede anche al Barcellona, non è facile ma dobbiamo gestire la palla con più velocità. La partita con la Roma in campionato mi ha causato un po’ di rimpianti: molto possesso palla e concretizzato nulla. Adesso è una partita nuova e la motivazione è diversa. Ieri parlando coi giocatori ho sentito la loro carica. Sono tranquillo ma anche attento perché il calcio è imprevedibile. Con De Laurentiis è tutto tranquillo, sa dove siamo e dove vogliamo arrivare. Siamo tutti un po’ dispiaciuti ma è normale dopo le sconfitte, siamo preparati per la prossima sfida. Dobbiamo gestire la rosa e non sempre va bene e dobbiamo continuarla per il resto della stagione. I giocatori giocano tante partite, per quello sono arrivati Henrique e Ghoulam oltre a Jorginho. Quando ero a Valencia un cambio mi portò una sconfitta e mi ammazzarono, ma vinsi il campionato alla fine. Se va bene sono un mago, se non va bene è colpa mia e ho sbagliato. Adesso abbiamo l’opportunità di rifarci. Contro la Lazio c’è stata corsa, intensità e gioco, mi aspetto la stessa reazione  e la stessa carica. Ai tifosi dico che dobbiamo stare uniti e lavorare ancora di più oltre le 12-14 ore che facciamo. Il messaggio è quello della tranquillità, il bilancio si fa alla fine. I ragazzi lavorano e mi ascoltano, faranno bene ancora. il mercato ha portato qualità e la rosa è più solida ed equilibrata. Il perché dell’esclusione di Jorginho: la regola dice che si possono cambiare solo tre giocatori. Mesto, Armero sono andato via, idem Cannavaro, è tornato Behrami abbiamo isogno di un altro difensore centrale, non potevamo fare diversamente altrimenti saremmo stati corti in difesa. 

    Sull’identità della squadra: il primo tempo ha fatto molto bene nel primo tempo, in altri casi ha rimontato dopo aver subito ilgol. A Bologna è mancata un po’ di concentrazione all’ultimo altrimenti la partita sarebbe stata vinta. La reazione della squadra c’è stata: Mertens e Higuain. E’ mancato solo il gol La Roma più forte? In Inghilterra le forti erano quelle che avevano il fatturato più alto. La Roma sono tre anni che investe con un buon allenatore e giocatori forti,  ha fatto un investimento come noi, sta andando bene, ma anche noi non stiamo andando male, dobbiamo solo recuperare il livello. Continuo per la mia strada e continuo a lavorare, pur sbagliando ma credo anche di poter fare cose buone perché vedo la qualità della mia  rosa. Sul modulo il  4 2 3 1 è più facile perché loro sanno cosa fare, ma non è tanto il modulo a fare la differenza, se inizi a cambiarlo fai credere che è l’allenatore è più importante, invece sono i giocatori che devono fare la differenza. Il campionato resta la cosa più importante, è la chiave. A Bergamo, campo difficile, la squadra ha lavorato bene specie nel primo tempo. Col Chievo in casa abbiamo avuto  il 76% di possesso palla. La difficoltà di attaccare quelli che hanno una forte fase difensiva è diverso dalle motivazioni. Una partita fuori casa è diversa da una in casa.Domani giocheremo per fare gol e basta. Dopo si vedrà. Febbraio non sarà un mese terribile, avremo due partite alla settimana e la squadra farà bene tutto, l’unica cosa che conta per me è gestire la rosa per arrivare sempre al 100% alla fine della stagione. La Roma palleggia bene ed ha equilibrio e forza in difesa e forza in attacco. Se facciamo bene come la prima partita con un po’ di fortuna  facendo bene in difesa. Su Hamsik dico che ha qualità, tecnica e fisico per essere importante, deve credere in se stesso per sapere che è a un passo avanti e si deve convincere in campo. A Bergamo abbiamo fatto male, ma non è vero che non abbiamo avuto motivazioni. 

 

 

 

 

Fonte: ilnapolionline.com

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