Breaking News

Alberto De Rossi:"Stiamo allenando la mentalità dei ragazzi"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 27-10-2016 - Ore 10:59

|
Alberto De Rossi:

Intervenuto ai micorfoni di Roma Radio, il mister della Primavera giallorossa, Alberto De Rossi ha parlato del prossimo impegno di domani sera, la finale di supercoppa contro l'inter all'Olimpico, e si è soffermato anche su Florenzi

L’Inter è la rivale principale per voi?
“Pensa che i primi anni non siamo mai riusciti ad incontrare inter o milan, poi le incontrai in un torneo di Viareggio, mi sembra nel 2005-2006.  Rimaneva difficile un po’ per la posizione geografica e per la divisione dei gironi ed un po’ perché non riuscivamo ad incontrarli. Ora invece sembra una consuetudine. Hanno una squadra forte e dal settore giovanile sono usciti parecchi calciatori e dove si fanno anche grandi investimenti. Loro puntano molto sul settore giovanile, un po’ come facciamo noi, anche se noi abbiamo un’idea di calcio differente, come nel senso d’appartenenza e soprattutto a vincere giocando bene”.

Sei soddisfatto della nuova formula del girone di campionato?
“Sono soddisfattissimo, ma lo ero anche negli anni precedenti. Le difficoltà quest’anno le incontri più a livello tecnico, a livello organizzativo, però gli anni scorsi quando andavi ad affrontare c’erte squadre dove c’era una grande organizzazione di gioco, grande grinta e preparazione fisica era difficile. Quest’anno il nostro girone è di qualità, per noi va bene perché crescono le difficoltà e crescono meglio i ragazzi”.

Ieri tanti ragazzi del settore giovanile giallorosso in campo, ti senti orgoglioso vedendo i tuoi giocatori in Serie A?
“L’infortunio di Florenzi non è di poco conto. Noi siamo nati per soffrire, non è possibile che non riusciamo a goderci niente. Poi ora avrò la possibilità di riallenarlo, perché il reinserimento passa noi. Comunque al di là di quest’evento mi sono ritrovato un po’ indietro nel tempo. La bontà del settore giovanile della Roma è certificato anche dalla partita di ieri. Chiaro che la nostra prima squadra è venuta fuori ed ha vinto una partita molto importante”.

Quanto è importante per i ragazzi fare esperienza in squadre di primo livello?
“E’ il percorso che stanno facendo, non parlo di contratti, io cito Florenzi, ma porto ad esempio ai miei ragazzi Politano. Lui è andato in Serie C è diventato il primo o secondo calciatore in serie c poi in serie b e poi eccolo in serie a. Ha avuto una crescita graduale ed è la cosa che serve. Politano è un giocatore pronto per grandi palcoscenici. I ragazzi devono giocare non possono restare fermi a guardare gli altri”.

Serve un buon pubblico per domani sera?
“Sembra che la Primavera giochi sempre per pochissimi, ma non è così. La spinta si sente. Non dimenticherò mai i 22mila spettatori nella finale di Coppa Italia con la Juventus. E’ un evento fantastico e si sente la spinta del pubblico eccome. I ragazzi ne parlano e ci farebbe molto piacere vedere lo stadio pieno di tifosi ”.

 

Fonte: roma radio

commentiLascia un commento

Nome:  

Invia commento

chiudi popup Damicom