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Analisi della 37esima giornata di Serie A

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 07-05-2016 - Ore 17:33

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Analisi della 37esima giornata di Serie A

EMILIO MUCCIONE - Siamo alla fine di questo lungo campionato. Per quasi tutte le squadre ormai i giochi sono fatti. Pochissime squadre tra le venti hanno ancora qualcosa da chiedere a questo torneo che tutto sommato non ha riservato grandissime sorprese rispetto ai pronostici iniziali. Molte squadre già pensano al mercato di rafforzamento in vista della prossima stagione. Quelle che ancora si giocano qualcosa non possono programmarla dato che non conoscono ancora la serie in cui giocheranno il nuovo torneo oppure se andranno o meno in europa. Oggi Inter-Empoli sarà una partita inutile per entrambe le squadre così come sarà inutile il testacoda Verona-Juventus. Stasera alle 20:45 scenderanno in campo al Dall’Ara Bologna-Milan. Il Milan allenato da Brocchi sta prendendo sempre più le sembianze come squadra del nome del Mister. Contro ilFrosinone creò tantissime occasioni ma se in campo giochi con calciatori non degni della maglia che indossano ti ritrovi sotto 1-3 in casa. I rossoneri sembrano Tiziano Ferro quando dice: io non so più chi sono e mi spaventa scoprirlo, guardo il mio volto allo specchio ma non saprei disegnarlo! Il diavolo sembra più una pecorella smarrita in cerca dell’ovile…altro che diavolo. Rischia di perdere anche la qualificazione in europa league nonostante abbia speso 75mln per acquistare il trio Bacca-Bertolacci-Romagnoli. Sarebbe il caso che il buon Adriano si defilasse ma Berlusconi dovrebbe pagargli una cospicua buonuscita, quindi ognuno resta al suo posto ed il Milan continua a perdere posti in classifica. Di questa crisi rossonera ne potrebbe approfittare il Sassuolo che vincendo domani a Frosinone (ormai con 3 piedi in b) e battendo l’Inter nella prossima giornata si assicurerebbe il sesto posto ed estrometterebbe dall’europa proprio il Milan. Il Palermo se vuole restare nella massima serie dovrà battere la Fiorentina al Franchi domani e contemporaneamente sperare in un passo falso del Carpi che ospita la Lazio. Il Palermo dopo il ritorno in panchina di Ballardini ha cambiato marcia inanellando due vittorie consecutive. I rosanero hanno sulla carta una squadra nettamente superiore al Carpi dato che non tutti possono disporre di Vazquez in avanti, di un terzino come Lazaar e di un portiere come Sorrentino che se non fosse per la sua età avrebbe fatto parte di diritto tra i 23 convocati di Conte in vista dell’europeo. Il Carpi anche avendo una rosa meno prestigiosa ed ampia fa del collettivo la sua arma migliore. Ha una fase difensiva molto buona e sfrutta le ripartenze coi velocissimi Mbagoku e Lasagna. I due attaccanti tagliano sempre verso l’esterno nella direzione della bandierina ed il resto della squadra, appena conquistata palla la lanciano sempre verso la bandierina del calcio d’ angolo perché sanno perfettamente che i due attaccanti tagliano verso questa direzione. Il derby della “lanterna” dovrebbe servire soprattutto per accendere una “lanterna” su queste due squadre che hanno disputato un campionato al di sotto delle loro possibilità(specialmente la Samp). Il duello più appassionante è sicuramente quello per il secondo posto tra Roma e Napoli. I giallorossi nel lunch match ospiteranno il Chievo (ormai salvo). La squadra di Spalletti cerca continue innovazioni tattiche, l’ultima è quella del doppio falso nueve ossia Nainngolan e Perotti con ElShaarawy e Salah sugli esterni. Se vogliamo tornare indietro nel tempo potremmo associare Nainngolan alla Perrotta negli inserimenti e nel dare man forte al centrocampo e Perotti alla Totti che arretra e crea spazi per gli inserimenti centrali dei centrocampisti e per gli esterni che tagliano verso il centro alle spalle della linea difensiva avversaria. Il Napoli ha mal di trasferta dato che negli ultimi due mesi ha vinto solo una volta lontano dalle mure amiche, ma il solito Higuain non dovrebbe aver problemi nello scardinare la difesa del Torino che ormai viaggia tranquillo a metà classifica. Molte squadre possono riposarsi tranquillamente mentre le altre devono compiere ancora le ultime fatiche di ERCOLE!!!

Fonte: Emilio Muccione

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