Arrivare secondi per essere primi..

Certamente non saranno d’accordo i giocatori ed il management di AS Roma, ma il vento è decisamente cambiato, quindi bisognerà adeguarsi ed in fretta per non compromettere la fantastica stagione della squadra giallorossa, e portarsi a casa i milioni di euro della Champions League, centrando l’obbiettivo e passare dalla porta principale..e non attraverso i complicatissimi preliminari (anche in previsione del mondiale in Brasile e quindi della mancanza di giocatori in quel periodo, oltre ad una programmazione del ritiro e delle amichevoli estive..disastrosa).

PERCHE’ IL PRIMO POSTO E’ PROIBITIVO - Semplice, la Roma è virtualmente a 6 punti dalla Juventus ( diamo per buoni i tre punti contro il Parma !) con lo scontro diretto allo Stadio Olimpico da giocare, ed un calendario che vede la Roma affrontare lontano dalle mura amiche due difficili trasferte, contro il Napoli e contro la Fiorentina, mentre l’Inter ed il Milan saranno ospitate nell’impianto del Foro Italico. La Juventus ha delle partite decisamente più complesse ma al tempo stesso, con lo spirito delle avversarie e la morbidezza degli arbitri, abbiamo dei dubbi che il “Gap” possa essere colmato. Molto difficile che, nelle giornate che mancano da qui alla fine del campionato, la classe arbitrale, possa compensare gli errori clamorosi che fino ad oggi hanno caratterizzato il cammino della Juventus, non è mai successo nella storia recente; oltretutto leggiamo e vediamo di come anche i “Poteri” forti del calcio, non ci fanno mai mancare affermazioni come quelle di oggi del designatore degli arbitri Braschi che sembra quasi infastidito nel commentare quanto successo allo Juventus Stadium nel derby contro i granata ( Clamoroso rigore di Pirlo su El Kaddouri e mancata doppia ammonizione per Vidal) affermando addirittura che il rigore era solamente televisivo. Contento lui ed i tifosi della Juventus, quelli della Roma devono assolutamente adeguarsi e quindi lasciare perdere..capitolo chiuso, da riaprire (difficile) il prossimo anno.

MEDIA – Paradossale che proprio i media nazionali, stiano tirando la volata alla compagine torinese, quello che è successo domenica sera ha dell’incredibile, moviole scomparse e poi riapparse il giorno dopo con le scuse dei moviolisti, trasmissioni “nazional popolari” come la DS che non ha proprio accennato ai torti subiti dal Toro (e di conseguenza dalla Roma). Questi personaggi, non si rendono conto, che la credibilità del “Prodotto Calcio” deve partire proprio da loro, non hanno idea che il campionato Italiano ha perso di credibilità proprio per il fatto che ogni domenica capitano cose inumane. Sappiamo tutti che la Juventus ha una “Fan Base” certificata di oltre 12 milioni di tifosi, ma il fatto di pensare, in maniera provinciale, che tutto quello che capita, debba essere nascosto sotto il tappeto, sia la ricetta giusta per alzare i profitti, è il più grande errore che si possa commettere..Questi scienziati non si sono mai accorti che dal 2000 in poi le squadre che hanno vinto lo scudetto sono sempre le stesse? Juve Juve Milan Inter e poi Juve Juve..ma per quanti anni ancora? Non si rendono conto che anche i tifosi delle altre squadre, al di fuori di queste 3 sorellastre, abbiano il diritto sacrosanto di sognare? Pensavamo che con calciopoli tutto questo fosse stato cancellato..ma invece no, adesso probabilmente è peggio di prima. Ma non si rendono conto che un tifoso della Roma, o meglio ancora del Torino, abbia gli stessi diritti di uno della Juventus? Domenica potevano darci una ri-prova, questo non è accaduto e quindi consideriamo il capitolo chiuso. Ci viene descritta ( la Juventus) come una squadra invincibile, bene siamo d’accordo, è fortissima, in ogni suo elemento, ma la storia ci ha insegnato che anche “l'Invincibile Armata Spagnola” fu sconfitta, ci vollero degli anni, ma poi la mitica flotta affondò sotto i colpi degli inglesi....Non vorremo arrivare a questo, ma ci piacerebbe vedere il sorriso anche dei fans delle squadre che (secondo loro) non fanno opinione..

SECONDO POSTO – Il ricordo di quanto successo alla Fiorentina, lo scorso anno, è indelebile. Solamente il self-control della dirigenza viola ha fatto si che lo scandalo della mancata qualificazione in Champions a favore del Milan, rimanesse derubricato. Ecco la Roma non deve cadere nello stesso tranello, si deve andare a prendere il secondo posto come se quel podio fosse mancante del gradino più alto. Arrivare secondi per essere primi, e quindi entrare di diritto nel calcio che conta, forse l’unico valido e codificato, dove la tradizione ha un suo peso ma non esiste la vessazione classica del ridicolo e povero campionato italiano. La Roma deve avere il coraggio di spostare il suo “Focus” sul calcio europeo e lasciare le briciole inutili della competizione nazionale a chi da troppi anni si approfitta di un “sistema” clientelare e (diciamocelo) anche molto noioso… Volete lo “Show Biz” ? ecco tenetevelo per voi, fino ad oggi chiunque ha provato a contrastare ed infastidire i “Signorotti del Vapore” si è scontrato contro un muro di gomma, Sensi, Cragnotti, Tanzi, De Laurentis, Garrone e quanti altri ancora? Stranamente solamente le tre sorelle non hanno cambiato padrone in questi ultimi 20 anni ( a parte Moratti che comunque ha conservato ancora oggi un 30% della sua “beneamata Inter”).

La Roma deve puntare al bottino che porterà in dote la qualificazione in Champions ( a conti fatti intorno ai 30 milioni di euro) e puntare decisamente a giocarsi le proprie chance in Europa. Almeno per quest’anno,anche perché ci sarà (parliamo della stagione prossima) un altro cammino lungo e tortuoso per riconquistare di nuovo il posto di prestigio in Europa.

Nei campionati esteri ogni tanto vincono anche gli altri...quando le squadre lo meritano ed hanno anche il potere economico oltre che tecnico...la Roma quest' anno ha entrambi !

Lasciamoglielo il primo posto in Italia, tanto, a conti fatti..non conta proprio niente….