Atalanta vs Roma - L'Analisi tattica

(Analisi tattica ed info/foto/grafiche a cura di William Tassiello)

Si sapeva che non sarebbe stata una "passeggiata", che Bergamo e' da sempre un campo difficile, che non a caso l'Atalanta aveva ottenuto 13 dei 16 punti complessivi proprio fra le mura amiche dell'Atleti Azzurri d'Italia. A questo aggiungiamo qualche piccolo problema di formazione per la Roma, qualche scelta "discutibile" da parte della cinquina arbitrale, un'ora di gioco lento e prevedibile da parte della squadra di Garcia e un ottimo primo tempo dell'Atalanta. Tutto questo ha portato ad un pareggio per 1-1 raggiunto proprio all'ultimo respiro dai giallorossi, che negli ultimi 25 minuti avevano messo alle corde la squadra di Colantuono. Ma andiamo a vedere un po' nel dettaglio come si e' sviluppata la partita fra la compagine bergamasca e quella capitolina: gia' dalle prime fasi dell'incontro la Roma ha effettuato un pressing alto per provare a riconquistare palla sulla trequarti offensiva (nell'immagine 1 possiamo vedere come il pressing di Strootman e Marquinho induca il centrale bergamasco all'errore in fase di impostazione) o al limite per costringere la difesa atalantina ad un rinvio lungo, facile preda del centrocampo o della difesa (immagine 2, sono chiare le due linee di "difesa" che rendono impossibile lo scambio corto agli avversari).

Immagine 1 e 2

Nonostante cio' la Roma ha fatto enorme fatica, soprattutto nel primo tempo, a impostare gioco e a trovare varchi e spazi che potessero permettere ai vari Florenzi, Gervinho o Marquinho di entrare in area di rigore. Questo grazie ad un' Atalanta molto attenta in fase di copertura, con quasi tutti gli effettivi a difendere dietro la linea del pallone ( immagine 3, si possono contare ben 9 nerazzurri dietro la palla rendendo cosi' molto complicata la fase offensiva dei capitolini), lasciando leggermente piu' avanzato soltanto l'ariete Denis. El Tanke, protagonista con Benatia di un duello fisico d'altri tempi,era pronto a gettarsi su ogni rilancio della difesa per difendere palla e far salire la squadra, o per effettuare una sponda che potesse mandare in porta il compagno di reparto Moralez (immagine 4)

Immagine 3

 Immagine 4

Dopo il vantaggio atalantino Garcia cambia inserendo Ljajic per un De Rossi sottotono a causa delle non ottimali condizioni fisiche, e Pjanic per uno spento Marquinho ancora oggetto misterioso nelle geometrie offensive del tecnico francese. Questi innesti hanno permesso alla squadra di cambiare marcia, spingendo il piede sull'acceleratore; con un Pjanic piazzatosi tra le linee e da subito al centro della manovra giallorossa (immagine 5), con Gervinho spostatosi sulla fascia regalando alcune delle sue percussioni in area grazie a dribbling e velocita' (immagine 6), e con Ljajic decisivo in occasione del gol con una giocata individuale che gli ha permesso di saltare un uomo e di mettere in mezzo per Strootman (immagine 7), bravo e freddo poi ad appoggiare in rete, regalando cosi' pareggio e imbattibilita' stagionale alla Roma.

Immagine 5 6 e 7