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Baldissoni: "Stadio Roma, è definita la fase amministrativa. Ora c'è ancora da lavorare"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 05-09-2014 - Ore 10:30

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Baldissoni:

Il dirigente generale della Roma, Mauro Baldissoni, ha commentato la giornata di ieri e la il via libera del Comune al progetto dell nuovo stadio sulle frequenze di Roma Radio. Queste le sue parolei: "La dichiarazione di pubblico interesse chiude una fase, quella amministrativa. Abbiamo definito tutto con il comune, ora manca il progetto di dettaglio che verrà presentato alla conferenza dei servizi della regione. C'è ancora tanto da fare, ma a livello politico-economico il quadro è definito. Il prossimo passaggio sarà positivo. Nell'individuare i siti per lo stadio ne abbiamo esaminati tanti, anche in posti poco conosciuti, in angoli della città praticamente remoti.

Il mio rapporto con la Roma? La squadra di calcio è una affetto che ti porti da una vita. Cominciai a frequentare lo stadio con mio padre quando non superavo ancora il metro e quindi non pagavo il biglietto. Ricordo la prima volta allo stadio Olimpico, i colori e i rumori tipici. Sono esperienze che rimarranno. Per me era un rito: pranzo con la mamma, percorso in macchina e sosta caffè nello stesso bar. Io avvantaggiato perchè ho esperienza allo stadio? Sì, come dirigente, certamente. E' un ruolo al servizio della tifoseria. Abbiamo introdotto iniziative pensando ai tifosi. In generale abbiamo realizzato molte cose nuove, ma siamo all'inizio di un percorso. E' il lavoro quotidiano però che contribuisce a fare accrescere la società a livello internazionale.

Quali sono gli obbiettivi di questa stagione? Vogliamo competere ad ogni livello, cercare di vincere è il nostro intendimento. Stiamo lavorando per essere continui e avere un futuro sicuro. Competitivi oggi e domani, Sabatini lo sa bene questo. Roma condannata o destinata a vincere? Noi accettiamo anche la condanna, se si intende come assunzione di una responsabilità. La vittoria è un dato statistico, noi cercheremo di vincere, competeremo per farlo. Champions League? Un girone molto difficile, ma il sorteggio è stato sfortunato per il Bayern e il City. Il girone è difficile perchè ci siamo noi. Il mercato e le cifre? Le cifre non sono totalmente corrette e comunque le scelte del mercato sono tecniche compatibilmente con le risorse disponibili. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro sotto questo punto di vista. Le corone da regina del mercato però non contano nulla. Ai tifosi? Dico che li ringrazio per il comunicato che hanno emesso prima della partita. E' stato un bel segnale e bisogna continuare su questa strada".

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