Caldara: "Gli attaccanti della Roma sono rapidi e Dzeko è molto forte fisicamente. Dobbiamo sfruttare la rapidità dei nostri"

"Per me è un momento bellissimo, la convocazione per lo stage della Nazionale è motivo d'orgoglio, è il sogno di ogni bambino ma è anche una responsabilità perché dovrò dimostrare di meritarmi la maglia azzurra". Queste le parole di Mattia Caldara, difensore centrale dell'Atalanta, uno dei tanti giovani proveneinti dal vivaio bergamasco e che tanto bene stanno facendo con la maglia della "Dea".

Il prossimo sarà un avversario importante e che lotta per il vertice: la Roma di Spalletti. "Gli attaccanti sono forti, hanno giocatori molto rapidi oltre a Dzeko che è molto forte fisicamente. Sono imprevidibili, hanno pure un giocatore come Nainggolan che si inserisce sempre. Servirà una prestazione di grande attenzione e concentrazione, dobbiamo essere bravi a ripartire sfruttando la rapidità dei nostri attaccanti". Il nuovo tecnico dell'Atalanta, Giampiero Gasperini ha puntato sui giovani per avere la svolta dopo un inizio di stagione complicato. Caldara parla del mister che lo ha lanciato da titolare in serie A: "Vuole sempre farci giocare con la palla, anche nel riscaldamento non ci fa mai lavorare senza pallone, vuole farci prendere confidenza con il possesso e aumentare il livello tecnico, una caratteristica che mi ha sorpreso e colpito e che mi sta facendo migliorare molto".