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Capocannoniere Serie A: Dzeko quarto favorito dietro Higuain, Icardi e Mertens

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 19-08-2017 - Ore 20:46

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Capocannoniere Serie A: Dzeko quarto favorito dietro Higuain, Icardi e Mertens

Bidone, scarto del Manchester City, in pratica: “pacco”. Questi i giudizi, assolutamente sommari e frettolosi, giunti all’indirizzo di Edin Dzeko al termine della sua prima annata, quella 2015/16, in maglia giallorossa chiusa, per la cronaca, a quota 10 reti in 39 gare totali. Una stagione storta, sfortunata dove il centravanti bosniaco è stato inondato di critiche guadagnadosi il nomignolo poco benevolo di Edin “Cieco” per i suoi errori sotto porta. Eppure, il bosniaco non si è scomposto più di tanto, riuscendo a catalizzare tutte le energie negative, le scorie, i fischi rimediati all’Olimpico e dintorni per lanciare il suo riscatto e la volata Champions alla sua Roma. Una volata che ha visto i capitolini chiudere al secondo posto la scorsa Serie A, a -4 lunghezze di distanza dalla Juventus, e che non sarebbe stata così avvincente se il numero 9 giallorosso non fosse riuscito a segnare tanto ed a guadagnare il titolo di capocannoniere della Serie A quota 29 reti. Una cifra pazzesca, basti pensare che prima di Dzeko, 29 gol in serie A con la maglia della Roma li aveva segnati soltanto Rodolfo Volk nella stagione 1929/1930, in un calcio completamente diverso da quello che conosciamo. E non dimentichiamoci che lo scorso anno il centravanti bosniaco si è aggiudicato anche il titolo di “pichichi” dell’Europa League insieme con Giuliano dello Zenit: entrambi hanno realizzato otto gol in otto partite. L'ultimo calciatore della Roma capace di vincere la classifica dei bomber di una coppa europea fu Rudi Voeller 26 anni fa: era la Coppa Uefa 1990-91 e il "tedesco volante" segnò dieci gol trascinando la squadra alla finale. 

Quest’anno l’obiettivo di Dzeko è ripetersi andando alla riconquista del titolo di “principe del gol” della Serie A. Nella storia della Roma, l’unico bomber in grado di mettere le mani sulla classifica dei capocannonieri per due annate di fila è stato Roberto Pruzzo. Due successi, nelle stagioni 1980/81 e nel 1981/82, con Liedholm in panchina che valsero un secondo posto (a -2 dalla Juventus) ed un terzo posto propedeutici alla esponenziale crescita che portò poi ai giallorossi, nell’annata magica 1982/83 (nella quale il ligure siglò “solo” 12 marcature), il secondo titolo della storia della Roma.

Il centravanti giallorosso ovviamente figura tra i favoriti dello scettro di capocannoniere anche quest’anno con il sito di pronostici sportivi Calciotips.it che lo menziona come quarto favorito assoluto a quota 8.00, dietro Higuain, vincitore della classifica cannonieri due anni fa con 36 reti, dato a 3.50, Icardi, vincitore 3 anni fa della classifica cannonieri, dato a 6.00 e Mertens, arrivato subito dietro Dzeko lo scorso anno e voglioso di ripetere la straordinaria stagione passata.  Edin, ha tutte le carte in regola per ripetersi e in una Roma priva di Salah e alla prima stagione senza Totti, sarà ancora di più il catalizzatore delle azioni offensive dei giallorossi.  L’arrivo di Di Francesco, fautore di un calcio offensivo e del 4-3-3 dovrebbe esaltare ancora di più le caratteristiche di Dzeko da cui i tifosi si aspettano grappoli di gol anche quest’anno. 

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