CHIEVO-ROMA: LE INTERVISTE: GARCIA:"Se la Roma ha ancora fame è merito della squadra..Non sono caduto nell’ultima pioggia. Quando vinciamo è più facile.

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POST PARTITA

BENATIA A SKY SPORT

Ci spieghi il tuo ‘duello’ con Maicon?
Niente di grave, sono cose che accadono in partita. Maicon si è inc…ato in una maniera che non mi è piaciuta, ma ci siamo chiariti nell’intervallo. Nel gruppo c’è grande rispetto. Il mister non ha voluto rischiarlo, non c’è stato nulla di particolare.

Una dimostrazione che siete una squadra viva?
Si, con l’Udinese abbiamo preso due gol ed eravamo molto arrabiati, oggi avevamo voglia di non prenderlo. Il nervosismo ci sta, se devo litigare ogni partita e poi non prendere gol firmerei subito (ride, ndr)

Panucci e Costacurta ti hanno votato come uno dei 5 migliori difensori al mondo. Dai una sensazione di sicurezza ed euforia quando giochi.
Non penso di essere uno dei migliori, se lo dite voi mi fa piacere. Provo ad essere sempre concentrato e a dare il massimo- Non ho paura di nessuno, ma rispetto l’avversario. Un difensore si deve giudicare per tante stagioni, è facile giudicare dopo 30 partite. Bisogna continuare come hanno fatto loro, ad alti livelli

GARCIA - SKY SPORT

Tutto è stato troppo facile?

Non è mai facile, lo sembrava per il nostro bel primo tempo, il secondo mi è piaciuto meno ma abbiamo vinto. Attaccanti bravi per aver segnato su due errori degli avversari e sul secondo gol il passaggio di Taddei è bellissimo
Si può allenare la fame della Roma?
E’ merito della squadra, i giocatori danno tutto e non fanno conti
Nel primo tempo il battibecco Maicon-Benatia. Come lo ha giudicato? Cambio punitivo?
No, ha preso una botta sul ginocchio. Vuol dire che è una squadra viva, una squadra che non parla è una squadra morta. Ho giocatori di carattere e si vede sul piano del gioco

GARCIA A MEDIASET

Cosa è successo con Maicon?

Sono cose che possono succedere sul campo, mi piace, vuol dire che la squadra vive e i giocatori si parlano, anche se era un po' alta, ma era tutto già chiaro nell'intervallo, tutto positivo, importante avere giocatori che vogliono vincere, Maicon aveva preso una botta era importante farlo riposare, tutto chiaro all'intervallo, un pareggio tra tutti e due,

Arrabbiato nel finale?

Si, quando loro hanno cambiato modulo di gioco noi dovevamo tenere meglio la linea difensiva, il video serve e prima di martedì la squadra vedrà cosa mi aspetto da loro, dovevamo scalare meglio in alcune situazioni.

Pressione sulle altre?

Si, era importante mettere pressione sugli altri, una partita non è mai vinta prima di giocarla, buon primo tempo, meno il secondo, abbiamo creato buone palle gol, guarderemo tranquillamente le altre domani.

Sperate nel primo posto o cercate solo di mantere il secondo?

E' finita per lo scudetto, è già vinto, vogliamo rimanere secondi, non è mai facile vincere in trasferta, abbiamo lavorato tanto sul piano tattico e su altri piani, dobbiamo mantenere alta la tensione e la voglia di vincere, questo si è visto sul campo.

Lo sa che i tempi per uno stadio in Italia sono lunghi?

Perché 5 anni?

Dovrà rimanere per 5-6 anni per vederlo...

Era importante per la Roma avere il progetto dello stadio, è il mio desiderio essere l'allenatore del nuovo stadio, ma nel calcio non conta solo il desiderio dell'allenatore, dobbiamo finire bene la stagione, non abbiamo ancora concluso niente, dobbiamo prendere la Champions.

DE SANCTIS A SKY

Il lavoro difensivo della squadra è ottimo e poi in attacco riescono spesso a segnare e quindi vinciamo le partite. Purtroppo il campionato probabilmente non verrà consacrato col giusto riconoscimento, ma il lavoro sarà ancora duro e tosto fino alla fine.

Dove sarete quest'estate tu e Totti?
Non lo so, io ho in programma di vedere le partite a Sabaudia a casa di Totti. Il discorso non riguarda noi, adesso la priorità è quella di fare queste partite che mancano alla fine e di prendere più punti possibili. Sarebbe un peccato sciupare una grande stagione con degli intoppi alla fine della stagione.

Differenze col Napoli?
Abbiamo 6 punti più in classifica, non siamo più forti del Napoli. Loro hanno un organico importantissimo, per certi aspetti più ricco del nostro. Poi è evidente che hanno dovuto affrontare una competizione in più, dieci partite in più, questo ha determinato alcune situazioni e questi punti di vantaggio, ma non ci sentiamo superiori al Napoli.

BENATIA A MEDIASET

Cosa è successo tra te e Maicon? Garcia è contento di vedervi così vivi

Eravamo tutti carichi, avevamo preso due gol di troppo con l’Udinese e non volevamo rischiare oggi. Maicon non era contento di un’azione e l’ha fatto notare. A me non è piaciuto ma si è risolta lì. Questo è un gruppo spettacolare, siamo tutti amici

Garcia dice che l’obiettivo è il secondo posto. Siete sicuri di arrivarci?
Sicuri no. Dietro ci sono squadre di qualità ma siamo forti e l’abbiasmo dimostrato da tempo. Abbiamo avuto un piccolo calo, ma sono delle piccole cose su cui lavorare. La qualità la abbiamo, mancano poche partite e dobbiamo fare ciò che serve per arrivare secondi

Ma tre punti importanti oggi: mettete pressione al Napoli
Quello era l’obiettivo, nel giocare prima. Con questa vittoria ci mettiamo sul divano e guardiamo che risultato fanno domani. Mancano tante partite, l’ultimo periodo sarà difficile con le squadre che si giocano la salvezza. Ma siamo forti e lo dimostriamo

Corradi scherzndo con Benatia, suo ex compagno ai tempi dell’Udinese.... Ti aspettavi di avere questa considerazione nello spogliatoio?
E’ un fatto importante, tu mi conosci bene: non sono cambiato, voglio avere sempre una parola in più, aiuto tutti e rispetto tutti. Dopo Totti e Daniele sono il terzo ad avere la fascia, ma anche senza parlo, richiamo i compagni perché è il mio ruolo che lo prevede

L’ultimo gol che hai fatto?
Troppo tempo, non mi ricordo: devo rimediare

Manchi un po’ nell’area di rigore avversaria
Se avevo il colpo di testa di Bernardo…

Su Totti
Decisivo, come al solito

TADDEI - SKY SPORT

In attesa del Napoli, che segnale avete dato?

Una vittoria importante contro una squadra che gioca bene, volevamo i 3 punti e siamo riusciti a ottenerli
Come ti sei reinventato come regista al posto di De Rossi?
Da inizio stagione il mister mi aveva detto che poteva utilizzarmi li, mi sono allenato. Era necessario farlo oggi viste le assenze e ho svolto il mio compito
Cosa serve per essere così versatili?
Un po’ di tutti, come rubare con gli occhi a giocatori come De Rossi, è un ruolo in cui non si può sbagliare e serve giocare semplici. La corsa è un abitudine, cerco sempre di aiutare i compagni
Sarai utile anche il prossimo anno?
Non voglio parlare del contratto, ci sta pensando il mio procuratore. Ho la Roma nel cuore, non lo nascondo, ma non voglio essere un peso per la società e per i tifosi, voglio restare se società, allenatore e e gruppo saranno disposti a farlo. Sarei l’uomo più felice del mondo

Chi ha steso l’altro?
E’ stato un bel pareggio, tutto si è chiarito all’intervallo
Con il Torino assenza pesante di Benatia?
E’ un bene per lui, perché riposa, sarà un vantaggio averlo fresco per le altre tre partite che arrivano
La partita di Taddei, un giocatore completo che ha fatto tantissime cose buone. Come si fa a recuperare un giocatore del genere?
E’ un professionista di alto livello, ha sempre lavorato tanto e per farlo giocare in questo ruolo avevo visto bene, ha una tecnica di alto livello ed è intelligente sul piano difensivo. Non sono sorpreso, sono contento per lui. Abbiamo parlato a inizio stagione, voleva sapere se puntavo su di lui e non mi sono sbagliato sulle sue qualità.
Quindi non è un peso?
Affatto, quando lo chiamo in campo da sempre il meglio. Abbiamo tempo per parlare del rinnovo, ma ogni allenatore qui a Roma, come lo sono io al momento sarebbe contento di averlo
La media gol di Destro, è un’arma in più? Con lui in campo, Totti sta giocando più indietro?
Non cambia la posizione di Francesco, a cui piace venire incontro e giocare con il centrocampo. Bisognava essere chiari per fare in modo che questi 3 attaccanti abbiano una posizione complementare. Quando Francesco viene incontro devono esserci Destro e Gervinho
Prima parlando di Taddei ha accennato a qualsiasi allenatore che fosse sulla panchina della Roma, qualche tifoso avrà tremato…
No no, il mio italiano non è ancora buono. Volevo parlare della situazione di Rodrigo. Parleremo più avanti della mia

TADDEI A - MEDIASET

Una gara importante, vinta nel primo tempo

Sicuramente, l’importante è vincere in un campo difficile. Era necessario fare una buona partita per vincere, nel secondo tempo siamo rimasti un po’ indietro come è normale che sia. Siamo consapevoli della nostra forza

Due assist, dove riesci ad avere più stimoli?

Il mister ci sta passando la sua esperienza, noi lo stiamo seguendo e lo stiamo seguendo alla grande. Ogni volta andiamo a Trigoria con la voglia di vedere cose nuove

Anche da regista, alla grande

E’ andata bene, è un ruolo che non ho mai fatto. Ho fatto tanti allenamenti lì e cerco di migliorare. Giocare con Medhi e con Castan è facile, parlano ogni minuto

PRE-PARTITA

ROMAGNOLI A SKY: Il mister mi ha detto guarda inizi sulla sinistra, strai tranquillo e fai ciò che sai fare. Su di me il mister ha detto parole splendide, devo essere bravo io a ripagarlo. Dobbiamo vincere per arrivare secondi, se vinciamo abbiamo buone possibilità.

RIGONI A SKY: Abbiamo una gran voglia di restare in serie A. La Roma ha obbiettivi importanti ma noi vogliamo restare in serie A, è il nostro scudetto. Dobbiamo giocare con coraggio per raggiungere un risultato positivo.

SABATINI A SKY: Si immagina Totti al Mondiale? Lo spero, per lui, per la Roma e per i tifosi della Roma. E' bello che ha aperto a questa possibilità. Il secondo posto è un obbligo? Si lo è. Stiamo facendo un ottimo campionato, vogliamo a tutti i costi questa posizione. Contratto Pjanic? Stiamo lavorando da tanto. Con l'arrivo del presidente ci potrebbe essere un'accelerazione, sappiamo cosa dobbiamo fare. La Roma come sta? Non mi è sembrata in calo, qualche oscillazione di tipo nervoso ci può stare, il fatto di dover vincere a tutti costi può portare qualche pressioe di troppo, da un punto di vista nervoso. Come chiamerebbe lo stadio della Roma? Ce ne sono molti che meriterebbero di dare il nome allo stadio, questo club ha una storia di tanti campioni.