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Conferenza stampa, GARCIA: "Il Bologna ha qualità, attenzione a Diamanti. Totti scriverà ancora la storia, magari insieme a me..." (VIDEO)

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 27-09-2013 - Ore 22:00

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Conferenza stampa, GARCIA:

Domenica alle 20:45 la Roma affronterà il Bologna all'olimpico, alla ricerca della sesta vittoria in sei partite. Dopo aver battuto il record delle prime cinque giornate di campionato, Rudi Garcia non vuole fermarsi. Ecco le parole del tecnico francese, rilasciate nella conferenza stampa delle 14:30:

Mister oggi è il compleanno di Totti...

Non l'ho ancora visto, è un giorno importante per lui. E' un uomo molto umile, oltre ad essere un grande campione.

Domenica c'è il Bologna... 

Abbiamo studiato quasi tutte le partite del Bologna. E' una squadra che ha molta qualità, con Diamanti che è un grande giocatore. Sappiamo che il pericolo è di pensare che la partita sia già vinta, perchè sarà una partita difficile, forse la più difficile dall'inizio. Tutti sappiamo che dovremmo dare il cento per cento per vincere.

Come sta vivendo questo momento, in cui arrivano grandi elogi?

Sinceramente penso che sia troppo. Abbiamo vinto cinque partite, che non è nulla. Dobbiamo pensare solo a quella che arriva, contro il Bologna. Non voglio che i miei giocatori pensino ad altro. Dobbiamo fare tutto il possibile per allungare la striscia.

A livello tattico l'assenza di Maicon cambia qualcosa?

Per Maicon non abbiamo ancora i risultati dell'esame, sicuramente domenica non ci sarà. Spero che Torosidis sarà pronto a giocare. La soluzione di mercoledì mi è piaciuta, con Dodò a sinistra e Federico a destra. Lui può essere un terzino destro di qualità, ma c'è anche Tin Jedvaj, che in amichevole ha giocato lì. 

Si è creata una classifica con quattro squadre davanti a tutti, ci sono anche Roma e Inter, le scontente della scorsa stagione, che idea si è fatto?

Siamo capolisti ma se guardiamo dietro sono solo due punti, e ci sono squadre forti come Napoli, Juve e Inter. Ci sono ancora molte cose da fare, non serve a niente parlare della classifica e guardare gli altri. 

Il giudice sportivo le ha comminato un ammonizione con ammenda, la squalifica l'avrebbe vissuta come una cosa ingiusta?

L'arbitro ha preso una decisione, e il giudice anche. Io prendo atto di questo. 

Roma-Napoli potrebbe essere rinviata, cosa comporterebbe una sosta così lunga?

Io voglio giocare nella data prestabilita. Non è possibile stare tre settimane senza partite, e con tre trasferte consecutive.

Un giudizio sugli arbitri italiani?

Niente di particolare...

Lei come tratta i leader della squadra, come gli altri o in modo differente?

Le regole valgono per tutti. Però a vent'anni non hai l'esperienza di uno di trenta. I giocatori con esperienza hanno una visione differente, con maggiore tranquillità di quelli più giovani. Devono essere un esempio per gli altri, semplicemente. 

Su Totti. Vedendolo allenarsi tutti i giorni, se lo aspettava così forte?

Conoscevo il giocatore, come tutti. L'uomo è di grande qualità, sono contento che ha rinnovato il contratto, perchè in questo modo avrà la possibilità di scrivere ancora la storia, magari insieme a me.

Sta riuscendo a far vivere ogni partita come se fosse la prima ai giocatori?

Era importante dimenticare quello che è successo l'anno scorso. Io penso che siamo primi e questo deve motivare ancora di più la squadra. Già con la Samp era la stessa cosa, il fatto di aver vinto le prime quattro ci ha aiutato. Non dobbiamo dimenticare cosa abbiamo fatto, perchè ci sono delle cose negative ma altre positive.

Hai mai pensato di vedere la partita dalla tribuna?

No assolutamente. Io vivo la partita vicino ai miei giocatori, perchè devo avere modo di parlare con loro dell'aspetto tattico e psicologico. Per una partita non sarebbe un problema, ma per diverse partite si.

Lei ha detto di aspettare test più importanti. Non crede che sia con le piccole che si vincono i campionati?

Tutte le partite sono importanti, e tutte sono difficili da vincere. Non esiste partita vinta prima di giocarla, abbiamo visto anche nell'ultima giornata, quello che è successo ad altre squadre. Ogni partita è importante e non è un modo di dire. In casa o fuori casa, dobbiamo avere l'ambizione di vincere contro tutti, e tutti ora è il Bologna.

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