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Cresce ancora il costo dello Stadio Olimpico di Londra. Parte la ristrutturazione per le gare del West Ham

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 08-01-2014 - Ore 11:53

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Cresce ancora il costo dello Stadio Olimpico di Londra. Parte la ristrutturazione per le gare del West Ham

Come molti sapranno, il West Ham United si è aggiudicato l’utilizzo dello Stadio Olimpico di Londra 2012, il quale, dopo il termine della kermesse a 5 cerchi, non ha più ospitato grandi eventi , venendo definito un esempio di white elephants, espressione che corrisponde alla nostra “cattedrali nel deserto”. Strutture realizzate per ospitare eventi che durano al massimo 20 giorni e che poi sono destinate a restare inutilizzate.
Per sfruttare il più possibile la struttura, la soluzione più percorribile è stata quella di destinare lo stadio ad un club di calcio, considerando che le alternative erano quelle di realizzare un circuito di F1 all’interno dell’impianto oppure ospitare una squadra della NFL.
Il West Ham ha battuto la concorrenza del Tottenham Hotspur, anch’esso interessato all’impianto, dopo non poche polemiche. Secondo il Tottenham l’assegnazione fu svolta secondo la violazione del principio di pubblica concorrenza. Dopo tale esposto da parte degli Spurs, l’assegnazione pare essere stata fatta in modo corretto.

La struttura dovrebbe ospitare le gare casalinghe degli Hammers a partire dalla stagione 2016/2017. Durante questi anni lo stadio subirà un’importante ristrutturazione ad opera della Balfour Beatty, azienda londinese a cui era già stata affidata la realizzazione del tetto per una cifra poco superiore ai 40 milioni di sterline, mentre per i lavori complessivi percepirà circa 154 milioni di sterline, portando il costo totale per la realizzazione dello stadio a 580 milioni di sterline. Una cifra importante per un impianto costato più di 400 milioni e soprattutto con solo tre anni di vita. Anche su tale questione le polemiche non sono mancate, considerando che la ristrutturazione avverrà ancora grazie ai soldi dei contribuenti londinesi, i quali hanno già contribuito alla realizzazione dello stadio per le olimpiadi.

La ristrutturazione sarà caratterizzata da un tetto a sbalzo, uffici aziendali, sedili a scomparsa per una capacità di 54.000 spettatori. La pista d’atletica non verrà tolta, in quanto lo stadio ospiterà i mondiali di atletica nel 2017, verrà però coperta con dei posti a sedere durante la stagione calcistica, mantenendo l’aspetto classico di stadio all’inglese.
Il lavoro dovrebbe iniziare rapidamente per terminare entro la primavera del 2016, come dichiarato dall’A.D Andrew McNaughton della Balfour Beatty.
La critica oltre a essere perplessa sul finanziamento dell’operazione, resta dubbiosa sulla capacità da parte del West Ham di riempire la capienza dei 54 mila posti.

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Fonte: Sport Business Management

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