Garcia: "Roma, da gruppo deluso a squadra affamata. Totti, al mio arrivo: -Insieme faremo grandi cose"

In un'intervista rilasciata al magazine francese 'VSD', Rudi Garcia ha parlato dell'inizio della sua avventura sulla panchina della Roma. Il tecnico giallorosso ha spiegato come sia riuscito a trasformare un gruppo deluso per la sconfitta in Coppa Italia contro la Lazio in una squadra affamata capace di vincere le prime dieci partite consecutive in campionato, svelando anche un retroscena legato a Francesco Totti.

 La situazione che ha dovuto affrontare al suo arrivo a Trigoria non era delle più felici: "Quando sono arrivato ho trovato una squadra abbattuta dalla sconfitta in Coppa Italia contro la Lazio, i grandi rivali cittadini. Un gruppo di tifosi mi ha contestato al primo ritrovo insultando i giocatori. Ho compreso rapidamente che per farsi rispettare qui ci voleva carattere, per questo ho detto che chi insultava un giocatore era un tifoso laziale".

 Ecco le parole sull’incontro con Sabatini e Pallotta: "In estate ho incontrato prima Sabatini, poi sono andato a New York per vedere il presidente Pallotta che mi ha spiegato che non aveva intenzione di smettere di investire nonostante i 200 milioni di euro spesi nei primi due anni. Sul progetto ci siamo accordati in fretta".

 E per quanto riguarda il Capitano Francesco Totti, spiega: "A Totti ho inviato il mio primo sms quando sono arrivato a Roma. Lui mi ha subito dato il benvenuto dicendomi che insieme avremmo potuto fare grandi cose".