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GARCIA: "Vogliamo tornare a vincere. Stavolta ci sarà un Olimpico normale!"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 16-03-2014 - Ore 20:30

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GARCIA:

Queste le parole di Rudi Garcia nella conferenza stampa alla vigilia di Roma - Udinese:

Una Roma che dovrà vincere sempre, inizia un periodo cruciale. Quanto sarà importante Totti?

Vincere è sempre il nostro obiettivo. Vogliamo tornare alla vittoria e stavolta giocheremo in un Olimpico normale. Ora con Francesco abbiamo più soluzioni in vanti. Quando uno come lui torna, è sempre una buona notizia.

Non solo Strootman, ma anche Balzaretti e Dodò sono stati a lungo fuori. La Roma è stata penalizzata dagli infortuni?

Per fare una buona stagione non ci devono essere infortuni. Ma da noi non ce ne sono stati molti a livello muscolare e ciò significa che lavoriamo bene. Speriamo che abbiamo finito, anche in vista delle ultime partite.

Si aspettava a questo punto della stagione 14 punti di distacco dalla Juventus?

No, ma ora la classifica è così. Noi dobbiamo vincere e mantenere un atteggiamento positivo. Ci sono vittorie importnati e sconfitte dove possiamo essere fiduciosi, come e Napoli.

Con l'Udinese avete ottenuto la nona vittoria consecutiva. Ora è cambiato qualcosa?

No. Non si possono vincere 38 partite. Nessuno può farlo. Non è il momento di fare bilanci. Ora dobbiamo avere concentrazione solo per lunedì.

A Roma, lei ha giocato con un falso nueve. E' un punto fisso del suo gioco?

Sono uno che lavora con la rosa a disposizione e a Lille ho guadagnato vittorie con un vero attaccante di profondità. Quando giochiamo con Francesco non lo facciamo come quando c'è Destro o quando c'era Borriello. Bisogna adattarsi.

Ha parlato con Romagnoli dopo il gol di Napoli? E ora che torna Dodò, come si regolerà?

Il gol del Napoli non è arrivato su un errore individuale. Abbiamo preso 12 gol, che sono pochi, ma sono scaturiti anche dal talento degli avversari. Sulla fascia sinistra avrò una scelta da fare: Romagnoli ha fatto bene, Dodò anche e sono stato contento anche di Bastos. Inizierà uno, poi può essere che cambierò nel corso della partita a seconda delle necessità.

Lei non ha la sensazione di aver fallito gli impegni più importanti?

C'è da pensare partita per partita. Questa domanda sarà di attualità alla fine della stagione. Se è una stagione di successo non lo sappiamo ancora.

E' stato Strootman a dirle di poter restare in campo dopo la prima botta ricevuta a Napoli?

Ora bisogna stare vicino a Kevin. Martedì si opererà e poi ci sarà il momento di pensare al suo rientro. Per me questo momento sarà già da mercoledì. E' colpa della sfortuna, ci sono delle stagioni in cui la sfortuna è dalla tua parte.

In settimana si è parlato del suo rinnovo: ne parlerà ora o in estate?

Ora dobbiamo essere concentrati sulla partita in corso. E' normale che voi parliate di mercato ma siamo a marzo. Non voglio che nessuno pensi ad altro che al campo. 

 

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