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Gervinho: "Non avevo previsto di lasciare Roma a gennaio. Ho trovato l'esonero di Garcia ingiusto"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 21-03-2016 - Ore 18:05

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Gervinho:

L'ex attaccante giallorosso Gervinho, ora in Cina all'Hebei Fortune, è tornato in patria per gli impegni con la Nazionale ivoriana per le qualificazioni alla Coppa D'Africa 2017. L'ala ivoriana ha rilasciato un'intervista all'agenzia Apr-news.fr, parlando della Roma, della sua attuale squadra  e del suo futuro. Questo uno stralcio dell'intervista:

La scelta di andare a giocare in Cina ha sorpreso molti...

"Avrei potuto restare a Roma, almeno fino alla fine della stagione. Onestamente, non avevo programmato di lasciare questo inverno. Ma la partenza di Rudi Garcia ha precipitato le cose. Ho trovato il suo licenziamento senza giusta causa, e non volevo rimanere. Non ero nella migliore cornice. Ci ho pensato diversi giorni quando il club cinese mi ha contattato. E ho accettato".

Come sta andando questa nuova esperienza?

"Si tratta di una nuova sfida. Sportiva, ma anche culturale. Arrivo in un nuovo paese, che, naturalmente, sto scoprendo poco a poco. Comincio ad adattarmi. I club cinesi hanno speso un sacco di soldi per portare buoni giocatori in Europa. Questo renderà il campionato di livello. Ovviamente, il livello non è lo stesso come in Europa. Ma io vedo ogni giorno nel mio club che i giocatori cinesi sono desiderosi di conoscere. Vogliono imparare".

Quanto hanno pesato le ragioni economiche su questa scelta?

"Penso che chiunque avrebbe fatto la stessa richiesta come me. Sono un sacco di soldi, è vero. Ma anche se hanno tasche profonde, i club cinesi non sprecano i loro soldi. Se i dirigenti hanno deciso di darmi un tale stipendio, me lo merito. Hanno speso un sacco di soldi per farmi venire. Ciò significa che le mie prestazioni erano buone ed è giustificato il trasferimento".

Tu avrai presto 29 anni. Tornerai un giorno a giocare in Europa?

"Non avevo programmato di andare in Cina ... Allora, perché non vorrei ritornare in Europa un giorno? Ho lasciato perché non ero motivato a continuare a giocare. Ho appena iniziato una nuova avventura in un nuovo paese. Mi permette di adattarmi". 

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asr 21/03/2016 - Ore 18:10

a gervì... ma vaffanculo!

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