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GIANNINI: "Io alla Roma? Guardo in faccia la realtà"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 02-06-2014 - Ore 20:38

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GIANNINI:

A fine mese Giuseppe Giannini festeggerà il primo anno da Commissario Tecnico del Libano. "Mi interessava molto conoscere il mondo arabo, in quasi un anno abbiamo fatto davvero un ottimo lavoro" ha confidato la storica bandiera della Roma in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb. Un altro anno abbondante di contratto con la Federazione libanese ma gli occhi sempre aperti verso le opportunità che potrebbero presentarsi dall'Italia, Giannini ha raccontato la sua storia in Libano, i suoi progetti per il futuro e, inevitabile, commentato le scelte del collega Prandelli.
Iniziamo dal presente. Un bilancio del primo anno di lavoro da Ct?
"Sicuramente positivo, abbiamo fatto crescere molti giovani e ottenuto bellissimi risultati sul campo. Eravamo vicini al miracolo, purtroppo la Cina ha avuto la meglio per un solo gol di differenza... La Federazione comunque ha grande fiducia in me tanto che mi affideranno anche la selezione Under 23 per tentare la qualificazione a Brasile 2016. Per adesso, insomma, sono molto felice di questa mia esperienza. Ho conosciuto il mondo arabo e affinato la conoscenza dell'inglese".
Per adesso, diceva... il futuro di Giannini però cosa riserverà?
"Il futuro fino a prova contraria sarà ancora a Beirut, ma sarei pronto a prendere in considerazione eventuali proposte allettanti. Con il Libano ho ancora 14 mesi di contratto ma in caso di una chiamata interessante potrei avvalermi di una clausola sul contratto che mi permette di liberarmi senza problemi. Ripeto, in Libano sto bene e ho intenzione di continuare al meglio il mio lavoro, ma resto vigile e con gli occhi aperti pronto ad accogliere eventuali proposte provenienti dall'Italia. Il desiderio di tornare è ben presente nella mia mente...".
Inutile dire che il sogno sarebbe la Roma...
"Alla mia età mi piace guardare in faccia la realtà. Ho avuto degli approcci con qualche club ma per adesso niente di concreto. Io rimango in attesa conscio dell'ottimo lavoro fatto qua".
Chiudiamo con l'attualità di casa nostra: l'esclusione di Rossi da parte di Prandelli ha fatto molto discutere...
"Il problema di noi commissari tecnici è che devi sempre scegliere qualcuno e scontentare qualcun altro. Prandelli avrà valutato tutte le componenti e preso le proprie decisioni. Certo, dispiace per Rossi, ma io appoggio in pieno Prandelli che avrà sicuramente scelto in base alle garanzie fornitegli dal campo".

Fonte: TMW

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