Breaking News

Il Derby del "bambino morto". Quattro giorni prima del Villarreal

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 22-02-2017 - Ore 18:50

|
Il Derby del

AS ROMA MATCH PROGRAM - RICCARDI - Quattro giorni prima di Roma-Villarreal, 21 marzo 2004. L’Olimpico è teatro inerme di una notte di follia e paura. È senza dubbio un momento che rimane nella storia, ma non per un gol di Totti o una parata di Peruzzi. Siamo nell’ambito della cronaca e accade qualcosa che in realtà non accade davvero. Non è un gioco di parole, è solo una suggestione collettiva, un passaparola fatale che in pochi minuti fa il giro di tutte le tribune, arrivando persino ai giocatori in campo. “È morto un bambino fuori lo stadio prima della partita, è stato investito da una camionetta della polizia durante gli scontri all’esterno”, è la voce che parte dagli spalti e in un attimo diventa verità per il mondo presente e per chi è davanti alla tv. Panico. Entrano i tifosi in campo per chiedere la sospensione della gara. Parlano con Totti, Cassano, Corradi, Oddo. Li convincono. Le autorità smentiscono la notizia, anche attraverso gli altoparlanti, ma ormai è troppo tardi. Il presidente della Lega Adriano Galliani chiama al cellulare l’arbitro Rosetti per accordare l’interruzione. E così è. Ci si ferma per rigiocare in un’altra data da destinare. Il deflusso degli spettatori rasenta momenti di drammaticità, ma alla fine tutto rientra più o meno nei canoni. I fatti scatenano polemiche e dibattiti televisivi infiniti con trasmissioni ad hoc animate dai soliti tuttologi del nulla a tagliare giudizi con l’accetta. Normalità italiana. Quattro giorni dopo, 25 marzo 2004. Si torna all’Olimpico, l’occasione è il ritorno di un ottavo di finale di Coppa UEFA contro il Villarreal. L’andata era finita 2-0 per gli spagnoli, serve una rimonta alla squadra di Capello per passare il turno. Farlo in un ambiente condizionato dai recenti accadimenti non è semplice, ma ci si prova. Alcuni romanisti decidono di disertare l’appuntamento per timore di altri incidenti. La Roma tenta l’impresa: va in vantaggio nel primo tempo con Emerson, poi raddoppia nella ripresa con Cassano recuperando il parziale della sfida precedente. Si mette bene, ma sul più bello segna Anderson e riporta la qualificazione al Villarreal. 2-1. Titoli di coda, sulla coppa e sul “derby del bambino morto”. Sipario.

commentiLascia un commento

Nome:  

Invia commento

chiudi popup Damicom