Italia Nostra, all'attacco: "Lo Stadio non sarà la casa dei Romanisti...la società avrà sede a Milano"

In data odierna, Vanna Mannucci, Vice Presidente di "Italia Nostra" Roma, è intervenuta ai microfoni di Te la do io Tokyo,dichiarando: "Ben vengano gli stadi di proprietà, ma bisogna avere l'accortezza di scegliere il luogo adatto. Tor di Valle ha delle grosse criticità,tali criticità si possono riassumere in tre punti principali:come rilevato dalle Autorità di Bacino, l'esondazione del Fosso di Vallerano, le problematiche relative alla mobilità della zona e la questione della proprietà dei terreni" inoltre "Non è chiaro di chi sia la proprietà c'è un Curatore Fallimentare e l'area non è più di Papalia ma non è ancora di Parnasi, questi sono dati che Roma Capitale deve osservare con interesse, non badiamo mai alla sicurezza del nostro assetto idrogeologico, ma la gente ci rimette la vita e denaro, si può trovare a trovare un altro luogo, che non presenti queste criticità. Perché non costruire lo Stadio a Tor Vergata, che doveva essere la Cittadella dello Sport? prosegue la Mannucci "La pubblica Utilità deve essere al di sopra del mero interesse economico. Noi siamo cittadini" In relazione alla questione della mobilità e delle opere pubbliche, ha precisato: "Oltre all'allungamento della B1, della tratta Eur Magliana Tor di Valle e dell'adeguamento dell'Ostiense, si prevede la costruzione di un ponte sul Tevere. Ma da dove si innesti, in zona Magliana, non è chiaro" l'intervento della vice presidente di Italia Nostra si conclude così: "E non sarà la casa dei Romanisti, perché la Società avrà sede a Milano".