La Procura chiede 8 mesi per Macalli
Macalli, n.1 della Lega Pro era stato deferito dalla Procura con l'accusa di essere «venuto meno ai suoi doveri di imparzialità». Secondo gli inquirenti, infatti, «stabilì chi dovesse svolgere l'attività calcistica professionistica nella città di Crema e con ciò venendo meno al suo ruolo di imparzialità quale presidente della Lega Pro e vicepresidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio e in conflitto di interessi per l'acquisizione di marchi relativi e denominazioni di società sportive rimanendo a tutt'oggi titolare di tre dei quattro marchi registrati a suo nome». La procura ha quindi chiesto 8 mesi per Mario Macalli.
Fonte: Ansa