Breaking News

La Roma frena e perde il primato

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 26-11-2013 - Ore 08:06

|
La Roma frena e perde il primato

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon (dal 36' s.t. Bradley), Benatia (dal 45' s.t. Burdisso), Castan, Dodò; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi (dal 24' s.t. Borriello), Ljajic, Gervinho (Lobont, Skorupski, Romagnoli, Burdisso, Jedvaj, Taddei, Marquinho, F. Ricci, Caprari, Destro). All. Garcia.

CAGLIARI (4-3-1-2): Avramov; Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Eriksson; Cossu (dal 36' s.t. Cabrera); Sau (dal 20' s.t. Pinilla), Ibarbo (dal 48' s.t. Ariaudo) (Adan, Avelar, Nené, Ibraimi). All. Lopez.

ARBITRO: Celi di Bari.

NOTE: spettatori 38.823, incasso di 989.750 euro. Espulsi al 27' s.t. Pulga (vice di Lopez) e Garcia per proteste. Ammoniti: Pinilla, Conti, Astori e Borriello per proteste, Maicon per comportamento non regolamentare, Eriksson per gioco scorretto. Angoli: 18-7. Recupero: 1' p.t.; 4' s.t..

 
La Roma non sa più vincere e dopo il terzo pareggio consecutivo perde il primo posto ad appannaggio della Juventus. In una serata fredda, a gelare per il momento, i sogni dei tifosi, é un Avramov in versione Jašin che chiude la porta cagliaritana rendendo vani i numerosi tentativi romanisti. 
 
LA TATTICA - La Roma ritrova dal primo minuto Gervinho, ma perde Balzaretti sulla fascia sinistra inserendo Dodó. Torna la coppia difensiva Castan-Benatia al centro della difesa. Per il Cagliari, Eriksson sostituisce lo squalificato Nainggolan, Sau vince il ballottaggio con Pinilla e Avramov viene preferito al nuovo acquisto Adán per sostituire Agazzi.
 
IL MATCH - Roma a spron battuto fin dai primi minuti. Gervinho si dimostra subito pericoloso con un'azione personale dove Murru salva sulla linea. Quindi é Maicon che dalla destra trova la deviazione in angolo di Avramov. Sugli sviluppi del corner Florenzi al volo non trova la porta. É sempre il nazionale azzurro ad avere la palla del  vantaggio, ma dal limite infligge più potenza che precisione al pallone e il suo tiro sfiora la traversa. Il Cagliari é sornione, ma risponde con Cossu che dalla sinistra trova Ibarbo al centro: colpo di testa e miracolo di De Sanctis a salvare la porta giallorossa. La Roma risponde con la stessa moneta. Cross di Dodô per Gervinho, ma l'attaccante ivoriano trova il palo ad Avramov battuto. Un minuto dopo é Strootman che tutto solo in area di rigore ha il tempo di stoppare, prendere la mira e tirare addosso al portiere rosso-blu. Nella ripresa é sempre la squadra di Garcia ad andare vicina al vantaggio. Florenzi tira al volo, Avramov respinge come può, ma Benatia svirgola il tap-in vincete. In virtù di un centrocampo non nella miglior serata, sono le fasce a spingere la Roma in avanti. Maicon trova il tiro jolly dalla distanza, ma é sempre Avramov a volare e togliere la palla da sotto l'incrocio dei pali. É l'ultimo vero tentativo dei giallorossi per far proprio il match. Viene annullato giustamente un gol ai sardi. Fuorigioco di Sau su tocco del compagno e la gara improvvisamente s'innervosisce, favorendo gli ospiti. A compromettere ulteriormente il match è l'espulsione di Garcia e la scelta dei cambi, soprattutto la sostituzione che ha visto Bradley prendere il posto di Maicon. Dentro Borriello per Florenzi a dar peso all'attacco giallorosso, ma non produce nulla. É anzi il Cagliari a essere pericoloso in contropiede con Sau e con un bel tiro di Eriksson, altra grande risposta di De Sanctis, dalla distanza. Nel finale la Roma perde Benatia (quasi certa la sua assenza a Bergamo) ed é proprio il nuovo entrato Burdisso a sfiorare il pallone per quello che sarebbe stato il match ball. Per la prima volta in stagione la Roma non trova la via del gol confermando il vero problema che affligge in questo momento la compagine giallorossa. 
 
(Luca d'Alessandro)

commentiLascia un commento

Nome:  

Invia commento

chiudi popup Damicom