La Roma pesca il Lione dell'ex Yanga Mbiwa e di quell'unico precedente che fa sorridere i giallorossi
Sarà Lione-Roma. La pallina di Nyon non ci è andata leggera con i giallorossi, che ritrovano i francesi dopo 10 anni, da quell'ottavo di finale del 2007 dove Mancini e Totti ammutolirono il vecchio Stade de Gerland (ora Stade des Lumières) con un secco 0-2. Ora però è un'altra squadra: Bruno Génésio gioca un calcio propositivo ed offensivo, con la sua punta di diamante davanti Lacazette già autore di 26 reti in stagione tra campionato e coppe. la retroguardia è formata da due vecchi giallorossi: il primo è il mai dimenticato Mapou Yanga Mbiwa, l'altro è Mammana, il quale ha solamente sfiorato la Capitale nelle ultime finestre di mercato prima di finire appunto in Francia. In mezzo al campo spazio all'estro di Gonalons, sogno mai nascosto del Napoli che in ben 2 sessioni di mercato ha cercato di portarlo in Serie A senza mai riuscirci e a Tolisso, promesso sposo della Juventus a giugno e cardine del centrocampo. Davanti un altro giocatore che la maglia giallorossa l'ha solo sfiorata: stiamo parlando dell'olandese Depay, ad un passo in questa finestra invernale ma poi non se ne è fatto più nulla. Squadra ricca di talenti e molto giovane (etaà media 24 anni), che fa del palleggio e della tecnica la sua arma migliore. Spalletti magari chiederà consiglio a Grenier, che nemmeno 3 mesi fa giocava proprio al Lione. Non essenso il lista però, il calciatore non potrà giocare (come lo stesso Depay per loro, dato che aveva già giocato con lo United i gironi eliminatori), però potrebbe rivelarsi un'arma vincente dalla tribuna.
Hai apprezzato questo articolo?
Puoi sostenere Insideroma aderendo al progetto di crowdfunding!