La Roma a fianco della Liberi Nantes, la storia della squadra di rifugiati diventata un film (Video)

"A fine settembre parteciperemo ad un'iniziativa a supporto di 'Liberi Nantes', che è una squadra di rifugiati che partecipa al campionato di terza categoria qui a Roma e che aiuteremo per quel che riguarda l'infrastruttura sportiva e la dotazione necessaria per scendere in campo".

Queste sono state le parole del direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, nella conferenza stampa odierna al centro sportivo di Trigoria. Il dirigente giallorosso ha spiegato nel dettaglio l'iniziativa Football Cares, istituita poco meno di una settimana fa e che ha già trovato molte adesioni da parte di club e calciatori di Serie A. Come detto da Baldissoni stesso, poi, il club giallorosso finanzierà anche la Liberi Nantes, squadra romana composta da rifugiati di varie nazionalità militante nei campionati dilettantistici.

Questa squadra però non è un nome nuovo all'opinione pubblica. La Liberi Nantes è infatti comparso sui giornali due anni fa poiché è stata il soggetto di un film che ha avuto molto successo in Italia e non solo. La pellicola si chiama "Black Star - Nati sotto una stella nera", firmata dal regista Francesco Castellani e uscita nelle sale nell'ottobre del 2013. La storia a base del film è tratta dalle vicende vere della Liberi Nantes Football Club di Pietralata, composta da migranti scappati dai loro paesi (Afghanistan, Eritrea, Guinea, Iraq, Niger, Sudan, Togo), arrivati in Italia con la speranza di un futuro migliore. Tutti i ragazzi provengono dai centri di accoglienza locali; "Frequentandoli, giocando qualche volta a pallone con loro, ho avuto modo di conoscerli bene e di capire le dinamiche e i sacrifici che c’erano dietro questo impegno" ha detto il regista Castellani  alla presentazione del film: "Ho compreso gli equilibri instabili e le paure che caratterizzavano una squadra formata da migranti: alcuni giocavano una settimana, un mese, e poi sparivano, altri avevano timore di essere ripresi per paura che qualcuno potesse fargli qualcosa". Il film è stato patrocinato dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unchr).

Insomma, si può dire che la Roma ha intrapreso un'ottima iniziativa all'insegna della solidarietà. La Liberi Nantes è solo uno dei tanti simboli che rappresentano le vie per una corretta integrazione. Anche in Italia.