L'avversario: il Parma

Una striscia di 17 risultati utili consecutivi, interrotta dalla Juventus capolista nel fortino dello Juventus Stadium. Comunque andrà a finire, sarà una stagione da ricordare per il Parma di Donadoni. Sesta forza del campionato, in piena zona Europa League: 47 punti, a -1 dall’Inter quinta. Un ottimo rendimento, certificato dalle statistiche generali: quinto attacco più prolifico del torneo (49 gol fatti) e sesta retroguardia meno perforata (37 reti incassate).

Secondo i numeri, Lucarelli – centrale di difesa del reparto arretrato gialloblù – è il secondo nella graduatoria delle “palle recuperate”: 629. Il capitano parmense è secondo solo al difensore del Cagliari, Astori. Il calciatore più prolifico è Cassano, andato a segno in 11 occasioni. L’ex fantasista della Roma, peraltro, è anche il miglior assist man del torneo: 58 giocate utili fornite ai suoi compagni di squadra. Meglio del centrocampista della Roma, Pjanic, secondo con 57 assist. Tuttavia, il barese non figura tra i convocati di Donadoni per la sfida dell’Olimpico.

A proposito di gol, Parolo, è il mediano italiano con più reti all’attivo: 7 gol nel massimo torneo. Come uomo di metà campo solo Vidal ha fatto meglio con 11 realizzazioni. I giocatori che hanno superato in campo la soglia dei 2000 minuti – e che rappresentano gli elementi cardine – sono il portiere Mirante, il difensore Lucarelli, i centrocampisti Cassani, Parolo, e Marchionni, gli attaccanti Cassano e Biabiany. Nell’ultima partita, persa 3-2 contro la Lazio, il Parma è sceso in campo con il 4-3-3: Mirante in porta, Cassani, Felipe, Lucarelli e Gobbi in difesa, Acquah, Marchionni e Parolo a centrocampo, Schelotto, Cassano e Biabiany in attacco.