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MAICONtimore. E' la Roma del 2014

condividi su facebook condividi su twitter Di: Chiara Barberis 12-01-2014 - Ore 20:00

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MAICONtimore. E' la Roma del 2014

Volta pagina la Roma pazzesca di Rudi Garcia, che infila per 4 volte la difesa rossoblù che niente può davanti ai 4 moschettieri giallorossi. 

Genoa dignitoso, ma soprattutto tanta Roma.

Troppa di più.

Troppo bella.

Troppo bello vederla che si diverte a giocare, che prova gusto a creare.

Quando la fa da padrona.

E' la Roma dei record che saluta la prima parte del Campionato con 44punti.

È la Roma del 2014 che se cade si sa rialzare e questo è sempre stato il suo tallone d’Achille perché va tutto alla grande quando si vince, ma se si perde, mamma mia che paura..

Qui è sempre andata un po’ così anche per i tifosi che o ti amano o ti odiano, per cui o bianco o nero, o inferno o paradiso. E forse ci voleva un monsieur a insegnarci a cogliere anche le sfumature in cui risiede la bellezza del mondo, il sapore delle cose.

Adesso sembra che sia pane quotidiano questo non arrendersi, questo assaporare lo sfumato.

Otto passi più avanti c’è la Juve, è vero. Ed è forte. Ed affamata.

Vogliamo essere realisti, o almeno provarci, e pensare a noi, restare concentrati. Ma c’è ancora tanta strada da fare, il Campionato è lungo per tutti. E siamo affamati anche noi, con le facce e i  sorrisi belli di campioni che sono prima di tutto ragazzi semplici che vogliono giocare a pallone.

Loro (la Juve) sono una macchina da guerra, sembrano quasi venire da un altro pianeta, sono ET, noi siamo "umani", quindi a volte cadiamo, ma siamo pronti a rialzarci. Non siamo perfetti. Ma poco ci manca. E poi che noia la perfezione! 

E allora che dire di Florenzi, guancette rosse da pischelletto, è il compagno di banco che tutti avremmo voluto avere e s’è inventato un gol in rovesciata clamoroso che non ci credeva nemmeno lui. Mani in testa,s’è messo a correre come un pazzo verso la curva, prendendosi gli abbracci di tutti.

Papà Totti è tornato a segnare. Quant’è saggio nell’impostazione di gioco e quanto tutti sono tranquillizzati dalla sua presenza in campo. Se facevo il gol di Florenzi, smettevo subito.. nun me rialzavo più da tèra.

E’ uno di noi, ma che je vòi dì? È il suo bello questo.

E tanto per gradire, perché così non ci dimentichiamo di lui, una Roma che gioca MAICONtimore, perché c’ha regalato un gol anche lui. Il terzo.

Dulcis in fundo ecco il 5° gol di Medhi, che anche oggi ha deciso di sparare un colpo della sua mitragliatrice. E a noi fa piacere. (A proposito, ce l'avrà il porto d'armi?)

Sei bella anche quando soffri Roma mia.. ma quando vinci sei l’ottava meraviglia

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