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Malagò: "Totti è un patrimonio non solo del calcio ma di tutto lo sport"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 17-11-2014 - Ore 13:44

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Malagò:

"Una sera a cena ho detto a Francesco, l'ultimo anno in cui tu giocherai vorrei che andassi sotto la curva dei tifosi della Roma ma anche sotto quella dei rivali, che ti dovrebbero applaudire e tu dovresti applaudire loro perché sei stato un campione per tutti. Ieri abbiamo visto la sottocultura del calcio e sarebbe fondamentale raccontare, invece, un messaggio positivo. Secondo me, onestamente, sei un patrimonio non solo del calcio ma di tutto lo sport". Questo il pensiero Giovanni Malagò, presidente del Coni, parlando di Francesco Totti alla nona edizione del premio Il bello del calcio, intitolato alla memoria dell'ex capitano dell'Inter e della Nazionale Giacinto Facchetti che è andato quest'anno a Francesco Totti. "Quando penso a Totti penso a Paolo Maldini, ad Javier Zanetti, ad Alessandro Del Piero oltre che a Giacinto Facchetti. Penso al concetto di avere solo due maglie. Mi viene da pensare a Gerrard o all'assurda vicenda di Lampard al Chelsea che aveva scelto di andare a chiudere la carriera in Usa e poi succede che per uno strano rimbalzo va a fare qualche partita in Premier e fa il gol partita in City-Chelsea", ha concluso Malagò. Marco Fassone, direttore generale dell'Inter, viaggia sulla stessa lunghezza d'onda di Malagò e su Totti dice: "Quest'anno non poteva avere destinatario diverso questo premio. In 14 anni di carriera da dirigente ho avuto sempre Totti come un ottimo avversario, spero di averlo ancora tanti anni di fronte".

Fonte: Adnkronos

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