Mamma Ciro Esposito: "La violenza non porta da nessuna parte"
Un nuovo appello alla non violenza, l'ennesimo, che segue tutti quelli fatti già nei giorni immediatamente successivi al ferimento del figlio. Lo lancia Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, questa mattina presente alla conferenza stampa dei familiari del tifoso napoletano morto per le ferite riportate negli scontri del 3 maggio scorso a Roma. "La violenza non porta da nessuna parte, mio figlio è stato vittima di violenza e vorrei che non si ripetesse più. Lo stadio - ha detto Antonella Leardi - deve essere un punto di ritrovo, dove la gente si incontra senza discriminazione o insulti e non il luogo dove viene espressa la propria repressione che le persone non riescono ad esprimere al di fuori dello stadio". Leardi è tornata su Gennaro De Tommaso, detto Genny la carogna, ribadendo quanto detto ieri a caldo commentando la notizia degli arresti domiciliari: "Non lo conosco, l'ho visto solo una volta - ha spiegato - ma ho parlato con tante persone che erano lì presenti quella sera all'interno dello stadio. È stato chiamato, così come sono stati chiamati i tifosi della Fiorentina. Ho detto che piuttosto che essere arrestato meriterebbe un premio per un semplice motivo: se quella partita non fosse stata giocata, cosa sarebbe potuto succedere?".
Fonte: Adnkronos