Nella botte piccola...Gervinho buono. Pjanic mi concede questo ballo? E intanto è ancora record

Come in un valzer col pallone incollato al piede, Miralem Pjanic ha danzato in area di rigore verso la porta avversaria, muovendosi con incredibile eleganza, scivolando tra Muntari, Montolivo e Rami, senza fermarsi mai.

Ha messo il pallone in rete. E ci ha portato allo scadere del primo tempo in vantaggio.

Un vantaggio importante, ribadito da un Gervinho buono, anzi ottimo. Che ha saputo sfruttare un pallone del Capitano rimpallato con forza dal portiere che non ha potuto controllare.

Una visione sublime per un Olimpico in estasi. Cinquantamila sorrisi stampati in faccia, come voleva Garcia.

Primo obiettivo raggiunto: la felicità nel cuore dei tifosi.

È record: 85 punti.

Il secondo posto è in una botte di ferro. L’anno prossimo ci sarà la Champions, per una “Roma competitiva”, com’è quella che pretende Garcia.

Ma c’è quella Juve là davanti..

La Roma ha fatto il suo, ora sta ad aspettare il passo falso della capolista bianconera che lunedì sera sarà ospitata dal Sassuolo. E il nostro ex Di Francesco deve tentare l’impresa. A Trigoria incrociano le dita. Il Sassuolo può risultare fastidioso. Può farcela. 

Ce la stiamo mettendo tutta. Stiamo facendo il bel calcio. Ogni partita saliamo sul palcoscenico e diamo il nostro spettacolo. 

E se è vero che l’uomo è artefice del suo destino e la Roma ha fatto il possibile, anche il Fato potrebbe dare il suo contributo..

Fino ad oggi la Roma ha scritto e continua a scrivere la Storia, ha fatto un Campionato strepitoso, tra gioie e dolori, ognuno ha dato il suo contributo stringendo i denti con tutto se stesso, guidato da un provvidenziale Garcia, uomo strategico, un po' padre e un po' amico, ha creato un gruppo compatto e altruista, ma combattivo e forte. Sa quello che vuole, sa cosa fare per ottenerlo, conosce limiti e punti di forza. 

C'è ancora da fare, da crescere, da combattere. Ma quanto sei bella Roma!

Comunque vada Grazie Roma.