Nocerina, dirigenti collusi? Il club rischia la retrocessione nei Dilettanti

Si fa sempre più nera la pagina che descrive la storia di Salernitana - Nocerina. Una partita che rischia di divenire celebre, di passare alla storia come antonomasia della vergogna. Durante il sopralluogo della Digos nella sede della Nocerina, sono stati ascoltati alcuni dirigenti del club sui fatti accaduti a Salerno. Ebbene, sarebbe emerso che la dirigenza avrebbe imposto ai giocatori di scendere in campo nel derby contro la Salernitana. Questo al fine di non perdere il contributo di di 500 mila euro che la Lega Pro garantisce a quelle società che fanno il maggior utilizzo di giovani, con l'eta compresa tra 21 e 25, anni schierati nella gare di campionato. I vertici, però, avrebbero anche detto ai propri giocatori che avrebbero operato delle sostituzioni e creato dei finti infortuni per accontentare le richieste degli ultras della Nocerina, privati della trasferta a Salerno. Insomma, i dirigenti sembrerebbero complici di quanto accaduto. Per questo, ora, il club rossonero rischia non solo di perdere il contributo della Lega Pro ma anche l'illecito sportivo e quindi la retrocessione nei Dilettanti.