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OGNI MALEDETTA DOMENICA - Il punto sulla giornata di Serie A

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 21-03-2016 - Ore 13:39

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OGNI MALEDETTA DOMENICA - Il punto sulla giornata di Serie A

(Emilio Muccione) OGNI MALEDETTA DOMENICA é un cult di Al Pacino, ma é proprio quello che vivono tutti la domenica nel campo di calcio, sugli spalti, oppure comodi sul proprio divano. Questa "Maledetta domenica" ha dato degli spunti interessanti ed ha delineato più o meno la classifica dall' alto verso il basso. Una riflessione particolare va fatta su Gigi Buffon (il portiere più forte della storia del calcio insieme al Russo Yashin a mio avviso) che ha battuto il record d'imbattibilità che apparteneva a Sebastiano Rossi del Milan. Il merito però bisogna condividerlo con una difesa"granitica"composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini centrali più Lichtsteiner ed Evra esterni. La Juve nel derby della"Mole"gioca come il gatto col topo, chiude la pratica con un 2-0 nel primo tempo dove, in occasione del secondo gol, Khedira sembra Mosè e la difesa del Torino era la "Spartizione delle acque". Nel secondo tempo, con un forcing iniziale, il Torino rimette in piedi la partita e l'avrebbe anche pareggiata se il guardalinee non avesse sbandierato un fuorigioco inesistente. Ma il topo resta topo ed il gatto dopo averlo lasciato sfogare, prende la sua preda e ne fa un sol boccone dominandolo in lungo e largo.Troppo forte la Juve che fortifica meritatamente il suo primato in classifica con la doppietta di Morata. Il Napoli insegue sempre a 3 punti; vince e convince contro un ottimo Genoa, ma é troppo superiore il Napoli, troppo forte il Pipita Higuain che innesca un duello personale con l'eclettico portiere grifone Mattia Perin. Il confronto finisce pari perché é vero che Higuain sforna una doppietta incredibile ma é pur vero che Perin fa cose paranormali prima d'inchinarsi per due volte a uno dei cinque centravanti più forti del mondo. Nell'anticipo del sabato la Roma respinge l'attacco al terzo posto da parte dell'Inter tenendola sempre a debita distanza di cinque punti. La Roma gioca molto bene, anche se rispetto alle precedenti prestazioni é meno precisa, sbaglia molti passaggi semplici, perde una quantità infinita di palloni a centrocampo permettendo al centrocampo dell' Inter composto da Medel e Brozovic (centrocampista universale) d'intercettare e smistare immediatamente sulle frecce esterne Biabany e Perisic (altro gran bel giocatore che fa quel che vuole sulla fascia). Ma la Roma insiste, non demorde, chiude l'Inter nella propria metà campo, sbaglia moltissime palle gol (la più clamorosa capita sui piedi di Dzeko che ansioso di sfondare la porta resta col corpo indietro e spara alto da buona posizione). La Roma avrebbe meritato ampiamente la vittoria per la grande mole di gioco espressa, ma il calcio non é la boxe che si vince a punti, quindi se non metti a segno il colpo del KO difficilmente porti a casa l'intera posta in palio. Non ne approfitta la Fiorentina che non riesce a battere il Frosinone al Matusa, però é incredibile quello che accade alla fine del primo tempo dove in quattro secondi Kalinic prende il palo,Borja Valero la traversa,un miracolo di Leali e poi ancora Kalinic da pochi metri spara in curva.

La partita tra scapoli e ammogliati tra Milan e Lazio finisce in parità senza grandi sussulti. Il Sassuolo non va oltre al pari e ai punti avrebbe meritato anche di perdere contro una ringiovanita Udinese che col cambio in panchina di De Canio al posto di Colantuono gioca meglio del Sassuolo. Scialbo pari a rete inviolate al Castellani di Empoli tra Empoli e Palermo mentre, é di fondamentale importanza, la vittoria dell' Atalanta sul Bologna che le permette di respirare allontanandosi almeno per il momento dalle zone ad alto rischio. La Sampdoria perde una ghiottissima occasione per uscire definitivamente dalle zone basse della classifica riuscendo nell'impresa di perdere in casa contro il vacanziero Chievo che non aveva nulla da chiedere alla classifica. Di vitale importanza é la vittoria per 2-1 del Carpi al Bentegodi contro l'ormai retrocesso Verona. Gli scaligeri ormai sono con due piedi in serie b mentre il Carpi con questa vittoria attualmente sarebbe salvo ai danni di Frosinone e Palermo. Ora ci attende la sosta "pasquale", ma tutti attendiamo con ansia il ritorno del campionato per poter dire come sempre: OGNI MALEDETTA DOMENICA!

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