Pellegatti: "Gandini? Sarà il punto di riferimento di Pallotta. A settembre si trasferirà a Roma"

Carlo Pellegatti parla di Umberto Gandini. Il giornalista di Mediaset Premium, che conosce bene il Milan e tutto quello che ruota intorno al club rossonero, ha rilasciato un’intervista per descrivere il dirigente.

Trattativa conclusa con la Roma?
“La trattativa è ormai chiusa. Gandini andrà il 6 e 7 settembre a Ginevra, dove completerà la riunione dell’ECA, e poi si trasferirà a Roma. Sarà operativo nella capitale dal 10 o il 15 di settembre”. 

L’ufficialità arriverà quindi a mercato chiuso 
“Assolutamente si, aspetterà che si chiuderà il mercato del Milan e quello della Roma, con i dirigenti che hanno lavorato per il mercato della Roma”.

Cosa ha spinto Gandini ad accettare l’offerta della Roma?
“Giriamo la domanda che cosa lo ha spinto a lasciare il milan e cosa lo ha spinto per arrivare a Roma. Per quanto riguarda il Milan il 9-10 settembre dovrebbero arrivare gli 85 milioni che chiudono la caparra da 100 dei cinesi, prima del closing. I nuovi dirigenti del Milan, il Dottor Fassone, nuovo ad del milan secondo i voleri del gruppo cinese, non l’ha contattato. Quando c’è il voltare pagina, quando c’è il cambiare di gestione si vede che non è stato subito coinvolto ed è per questo motivo che ha ritenuto opportuno accettare un’offerta della Roma. Si sapeva da fine luglio che c’era un corteggiamento da parte della Roma, una quindicina di giorni fa poi è arrivata l’offerta ufficiale che Gandini ha accettato. Ovviamente stiamo parlando di un top club, fisso in europa, un club stabile sempre tra i primi 3 o 4 del campionato. C’è da lavorare bene, porterà esperienza e sue conoscenza, farà fare un ulteriore salto di qualità a livello di visibilità in europa. La Roma si presenterà in dirigenza con un vince presidente dell’ECA”.

Sulle possibili mansioni
“Penso che diventerà il primo assistente del presidente Pallotta che per motivi di lavoro è all’estero. Diventerà il punto di riferimento del presidente. L’amministratore delegato è la figura d’eccellenza di una società”.

Qual’è il rapporto tra Gandini e Galliani?
“Eccellente, hanno sempre lavorato insieme. Questa è una cosa che va oltre il lato professionale, sono amici che si conoscono da tempi di RTI, da una trentina di anni”.

Questo approdo alla Roma del dirigente rossonero può facilitare in futuro le operazioni di mercato tra i due club?
“Io direi che gli scambi e i rapporti tra Milan e Roma sono eccellenti. Lo abbiamo visto negli episodi di Destro, El Shaarawy, Romagnoli. Un’ulteriore spinta di un rapporto ben saldo”.