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Per i regali di Natale ecco la nuova caffettiera giallorossa

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 22-12-2013 - Ore 11:55

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Per i regali di Natale ecco la nuova caffettiera giallorossa

Per tifosi e non. A Natale c’è chi si sveglierà sulle note di una Moka da 3 tazze, decorata con i colori delle squadre di calcio di Roma, Napoli, Juve, Inter o Milan. Regali che lasciano il segno: quando sale il caffè, la macchinetta fa sentire l’inno della squadra del cuore. L’inedito gadget, pare, stia spopolando nella Capitale, dove i tifosi giallorossi hanno lanciato una sorta di «caccia alla caffettiera», da abbinare in un pacco regalo con il liquore (a base di caffè), il pandoro e i biscotti ufficiali della AS Roma.

DA ROMA A RIO - Tifosi di calcio unitevi perché, invece, in Brasile si brinderà al prossimo Mondiale con un sorso di Faces, prodotto griffato Fifa e vino rosso ufficiale del torneo iridato 2014, prodotto dall’oriundo italiano Lidio Carraro. Non manca l’opzione per chi preferisce una «cervejinha»: ecco le lattine di birra con i colori di Flamengo, Vasco, Palmeiras e Corinthians. E, siccome di passione si tratta, ecco che gli stemmi delle varie squadre finiscono anche sulle confezioni dei profilattici: a Rio va per la maggiore quello del Flamengo, mentre chi tifa Vasco da Gama predilige quello coi colori dei bianconeri «portoghesi» (servirà per consolarsi con le delizie dell’amore dopo la retrocessione in serie B?). I profilattici «calcistici» non dispiacciono nemmeno ai giapponesi, che ne stanno acquistando molti, forse in vista del Mondiale brasiliano, con lo stemma e i colori della nazionale, i «Blue Samurai» di Alberto Zaccheroni. Nel settore non sono da meno a Barcellona: nei vari negozi del club campione di Spagna, accanto ai tradizionali gadget a base di maglie con i nomi dei campioni preferiti, va molto bene la vendita dei pigiami dai colori blaugrana.

PASSIONE SENZA CONFINI - In Nuova Zelanda, sotto l’albero di Natale dell’estate australe, i regali più gettonati sono invece lenzuola e federe (tutte nere) per rimarcare - semmai ce ne fosse bisogno - che la passione per gli All Blacks non viene meno neppure quando si va a dormire. E gli argentini? Molti, visto il periodo delle Feste, vorrebbero la maglia del San Lorenzo con l’immagine di Papa Francesco (la squadra neo-campione l’ha usata in alcune partite), ma lo sponsor tecnico (italiano) che la produce non riesce a stare dietro alle tantissime richieste: la casacca è infatti desiderata anche da molti sostenitori di altre squadre, così come è richiestissima quella dei brasiliani del Madureira con l’immagine di Che Guevara.

MAGIE DEL MARKETING - Negli States, dove di marketing e merchandising, se ne intendono, si regalano non poco, maglioni, felpe e polo della «Team Usa Collection» che Ralph Lauren ha disegnato per gli atleti americani che parteciperanno all’Olimpiade invernale di Sochi, tutti rigorosamente «made in Usa». E la precisazione non è superflua in quanto, nel 2012, ci furono feroci polemiche, arrivate fino alla Casa Bianca, perché si scoprì che la collezione per i Giochi di Londra era stata fatta in Cina. Tra coloro che possono spendere molto, sempre negli Usa, vanno forte le penne Montegrappa della collezione Muhammad Ali, che possono arrivare a costare fino a 21.500 dollari a pezzo. Chi invece ha un budget limitato può accontentarsi della confezione regalo del drink energetico che ha il volto e la grinta di Mike Tyson. In ogni caso, sono regali da pesi massimi.

Fonte: Corriere.it

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