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PIOVANI: "Per vincere lo scudetto non è sufficiente essere superiori alla Juve"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 30-04-2014 - Ore 18:00

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PIOVANI:

Il maestro Nicola Piovani ha presentato, sulle frequenze di Rete Sport, il suo libro La musica è pericolosa ma ha anche parlato della Roma:

Su Garcia?

Ero molto perplesso ad inizio anno, poi scrissi un pezzo dicendo che ero pronto a farmi sorprendere: sono stato felicemente sorpreso.

Sui tifosi dimessi?

Servirebbe un albo per dimettersi. Comunque a quel tempo ero alla consegna di un premio ed un giornalista voleva intervistarmi. Io dissi soltanto che mi ero dimesso dal tifo perché ero un po' disamorato e la scelta di Andreazzoli mi aveva aumentato la tristezza. Ho guardato la Roma con meno passione.

Si è pentito?

No, però non immaginavo di ricevere così tanti insulti. Ero solamente avvilito, come credo lo siano stati tutti

Sulla stagione?

A fine maggio scorso chi si sarebbe aspettato un'annata del genere? Invece Garcia ha saputo toccare i tasti giusti e la squadra è ripartita. La Roma di venerdì, contro il Milan, si muoveva come un'orchestra.

Che ne pensa della società?

Sta lavorando bene

E della polemica tra Conte e Garcia?

Di sicuro, la Juventus non ha ricevuto torti arbitrali e questo ha fatto la differenza. Se il prossimo anno la Roma vuole vincere lo scudetto, non basterà essere superiore alla Juventus per appianare questi dislivelli. Conte vuole essere un allenatore di primo piano, tipo Mourinho. Solo che, in Italia ha fatto bene ma fuori no.

 

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