Breaking News

PRANDELLI: "Totti al Mondiale? Valuteremo quando sarà il momento"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 14-12-2013 - Ore 14:18

|
PRANDELLI:

«Di Benitez mi piace la testardaggine, il suo voler insistere sul 4-2-3-1, a dispetto delle critiche. Vuol dire che ha valutato attentamente i giocatori e, sulle loro caratteristiche, ha 'vestitò il Napoli. È un grande allenatore e, a livello europeo, il Napoli ha giocato un gran calcio». Così, nel corso di un'intervista rilasciata a Bruno Gentili e andata in onda all'interno di Dribbling, sulla Rai, si esprime il ct azzurro Cesare Prandelli. «Ci sono momenti, anche nel calcio, i cui i giovani devono trovare spazio - ha poi proseguito, entrando nel merito della vicenda societaria che coinvolge il Milan e a proposito di un possibile avvicendamento fra Barbara Berlusconi e Galliani ai vertici del club -. Anzi, penso siano imprescindibili, perchè hanno un fiuto speciale, riescono a cogliere aspetti, anche tecnici, che ad altri possono sfuggire. Barbara, poi, non è soltanto una rappresentante della famiglia Berlusconi: ha già dimostrato di avere grandi capacità manageriali, senza rinunciare all'esperienza di Galliani». Prandelli ha conosciuto sia Gianni Agnelli che Silvio Berlusconi: «Agnelli aveva sempre il polso della situazione, era un grande provocatore, amava fare domande-trabocchetto per arrivare alla verità. Grande senso dello humour, uomo di grandissimo spessore. Sapeva di calcio. Berlusconi ha capacità formidabili, controlla e gestisce tutto nello stesso momento, anche se parla con te riesce a progettare altre mille cose». Sul momento della Roma, il ct azzurro non ha dubbi: «Garcia? È incredibile come una persona sola sia riuscita a cambiare tutto. Un allenatore straniero, per giunta, sia riuscito a staccare il campo dalle vicende societarie, a isolare la squadra, tenendola concentrata sull'evento. Sa gestire l'aspetto psicologico - che a Roma è basilare - e l'aspetto tecnico. Straordinario davvero. E poi ha fatto ricredere molti sulla valutazione di alcuni giocatori, tipo Gervinho o Castan. Infine, la vicenda Totti e la sua eventuale convocazione per il Brasile: »Facciamolo recuperare con calma, non mettiamogli pressione, poi valuteremo. Cassano? Sta giocando discretamente bene. Vedremo da qui a maggio«.

Fonte: ANSA

commentiLascia un commento

Nome:  

Invia commento

chiudi popup Damicom