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PRUZZO: "Chiudesse seconda, la Roma dovrebbe festeggiare"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 10-01-2014 - Ore 18:46

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PRUZZO:

Roberto Pruzzo, prima di arrivare alla Roma nel 1978, aveva trascorso cinque stagioni al Genoa. Domenica prossima le sue due ex squadre si troveranno di fronte all'Olimpico, nell'ultima gara di andata di questo campionato. Ecco le parole dell'ex attaccante a Il Secolo XIX:

Buongiorno Roberto Pruzzo. Domenica si gioca Roma-Genoa. Sensazioni? Pronostico?

«Per fare risultato il Genoa deve giocare senza commettere errori e sperare che la Roma ne faccia qualcuno. Altrimenti il pronostico è scontato».

Possibile che la squadra di Garcia paghi qualcosa per la sconfitta secca rimediata a Torino?

«Conseguenze? Zero. Perdere a Torino ci sta. La Roma ha perduto solo quella partita, conserva il secondo posto e la miglior difesa del campionato. Il bilancio è quindi più che positivo. Deve difendere il secondo posto e cova la speranza di riagganciare la Juve, anche se, realisticamente, non è ipotizzabile che la capolista si faccia rimontare. Chiudesse seconda, la Roma dovrebbe festeggiare. Tornerebbe in Champions dopo anni passati a guardare giocare le rivali in Europa. Che si vuole di più da una squadra così rinnovata?».

Garcia ha conquistato la città giallorossa e rimesso in sesto una squadra alla deriva. È davvero bravo?

«Garcia ha capito molto bene il calcio italiano più ancora che la Roma e si è mosso di conseguenza. Ha chiesto alla società di acquistare giocatori esperti e adatti al nostro modo di giocare. Grazie a Walter Sabatini, che sul mercato si sta muovendo molto bene, la Roma avrà presto una squadra competitiva che potrà puntare molto in alto».

Fonte: ilsecoloxix.it

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