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PULVIRENTI: "L'infortunio di Totti ha pesato sulla Roma"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 10-12-2013 - Ore 18:20

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PULVIRENTI:

La situazione difficile del Catania, ultimo in campionato, è stata analizzata dal presidente Antonino Pulvirenti che è intervenuto in sala stampa per far conoscere il suo pensiero a cronisti e tifosi. Queste le dichiarazioni raccolte da Itasportpress.it.

Appello- Mettiamo da parte i processi e concentriamoci su questa partita col Verona di sabato molto importante. La squadra va aiutata è un appello che rivolgo a tutti, nessuno escluso, per uscire fuori da questa situazione. Bisogna placare le polemiche che non servono a nessuno. Sulla mia situazione Windjet a giorni avremo il risultato del concordato ma non ci sono problemi col Catania. Posso assicurare tutti che il Catania non sarà coinvolto nella questione con la compagnia aerea"

Sampdoria- Approccio giusto con la squadra blucerchiata. Dispiace aver perso ma l’atteggiamento della squadra è stato buono. Io ho visto questo a Marassi. Il modulo cambiato è figlio delle assenze. Non è stato abbandonato il 4-3-3 ma è stata una scelta del tecnico obbligata causa infortunati. Unica gara sbagliata è stata quella di Torino. 

Società- Non mi conoscete bene, io non voglio soci e continuerò ad essere a guidare il Catania. E’ una mia scelta imprenditoriale. Cosentino è il vice presidente del Catania ed ha un compito operativo sul mercato e riceve un compenso. Il resto sono chiacchiere messe in giro ad arte per creare malcontento ma non ci sono scenari diversi da quelli da me evidenziati adesso. Nulla di rivoluzionario.

Mercato- Cosentino vive a Torre del Grifo e non a Miami come si dice. Va spesso a Milano per occuparsi del nostro mercato. Acquisti ne faremo ma giocatori pronti che hanno esperienza nel campionato italiano. Difensori non ne servono ma va puntellata tutta la squadra. Prenderemo italiani o europei. 

Infortuni- Troppi infortuni hanno creato grandissime difficoltà al gruppo e al tecnico che non ha avuto calciatori disponibili per gli allenamenti. Guardate la Roma, ha perso Totti ed ha pareggiato 4 partite. Il lavoro in estate non è stato fatto bene a livello di preparazione e la scelta di cambiare tecnico è figlia di questo aspetto. Con Maran c'erano diverse cose che non sono andate bene. Forse dal punto di vista psicologico c'è stato un problema dopo il campionato ottimo dello scorso anno. E' vero comunque che si è persa l'identità. Comunque a questi ragazzi non ho nulla da rimproverare perchè lavorano con il massimo impegno. Per l'aspetto mentale è fondamentale il sostegno della gente. 

Verona Non è match da ultima spiaggia visto che ne mancheranno altri 22 di partite. 

Tifosi- Io non farò mai mancare il mio impegno alla squadra e a tutti. Noi lavoriamo con serietà e sono convinto che ci salveremo. Sono fiducioso. Le accuse che mi rivolgono i tifosi sulle scelte fatte in estate non mi creano problemi. I fischi fanno parte del gioco e dispiace solo se c'è malafede.

Alvarez- E' in scadenza e non ha rinnovato. Vedremo se prolungherà o meno.

De Canio- Noi non cambiamo allenatore con facilità, De Canio lavora con massimo impegno e non rischia.

Lodi- Lui doveva andare via da Catania e la formula della comproprietà era la strada unica e non ne avevamo altre.

Fonte: TMW

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