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Qualificazioni Mondiali, Ghana sconfitto ma felice: andrà in Brasile

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 19-11-2013 - Ore 21:25

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Qualificazioni Mondiali, Ghana sconfitto ma felice: andrà in Brasile

Niente Miracolo. Ci ha provato, l'Egitto, mettendo finalmente in campo l'applicazione e l'agonismo giusto, ma il 6-1 subito nello spareggio dell'andata a Kumasi era praticamente impossibile da ribaltare. I Faraoni battono 2-1 il Ghana al Cairo, ma in Brasile ci andranno, come da pronostico, le Black Stars, che oggi hanno ritrovato anche Kevin-Prince Boateng, entrato in campo nei minuti finali del match e andato anche in gol.

BOATENG IN GOL — Il c.t. degli egiziani, lo statunitense Bob Bradley, padre del centrocampista della Roma, sceglie finalmente una formazione coerente, cambia cinque giocatori rispetto alla partita di andata (e finalmente mette al centro della difesa Rami Rabia, magnifico prospetto classe '93); l'americano opta per un 4-2-3-1, con il mito Aboutrika, all'ultima gara coi Faraoni, alle spalle di Amr Zaki e con al fianco il giovanissimo Kahraba, al debutto, e l'ottimo esterno del Basilea, Mohamed Salah. Ambiente vibrante nello stadio cairota, che si accende alla rete di Zaki, al 23' del primo tempo, di testa, dopo una punizione laterale di Aboutrika. Il Ghana del c.t. Appiah sceglie dal primo minuto un match di gestione, con l'esperienza di Muntari e Essien in mezzo e la vigoria di André Ayew e dello juventino Asamoah a supportare l'azione offensiva di Gyan. Dopo il gol, le Black Stars vanno un po' in difficoltà, però riescono a tenere i nervi saldi nella santabarbara che si è scatenata. Il portiere Dauda, che aveva sbagliato l'uscita in occasione della segnatura di Zaki, si riscatta con alcuni buoni interventi. Alla pausa le speranze sono ridotte, ma ci crede comunque l'Egitto, e lo testimoniano le piazze piene, stavolta non per manifestare ma per tifare insieme. Il secondo gol arriva però troppo tardi, all'84, per merito di Geddo. Boateng mette il sigillo finale alla festa del Ghana, che si qualifica per Brasile 2014.

  

L'ULTIMA SFIDA — Ora in campo Algeria e Burkina Faso, per scegliere, dopo Costa d'Avorio, Nigeria e Camerun, l'ultima rappresentante africana al Mondiale.

Fonte: GAZZETTA.IT

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