Breaking News

Ranucci, pd: "Il caso Totti? Il problema non è da che parte stare. Stiamo tutti con la Roma ma non c'è una società"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 23-02-2016 - Ore 13:24

|
Ranucci, pd:
Raffaele Ranucci, senatore del pd, è stato intervistato da Te la do io Tokyo, in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport. Queste le sue parole:
 
"Credo sia sbagliato chiedersi se uno stia con Totti, Spalletti, con la Roma.. Tutti stiamo con la Roma. Totti ha chiesto alla società cosa intenda fare ma se dall'altra parte si tace, è normale che uno voglia capire. Il problema è che non c'è una società. Francesco Totti non può essere trattato così. Ma il punto è che Totti non ha un interlocutore. La Roma non c'è dal punto di vista dirigenziale. Il futuro di Totti- ha proseguito Ranucci - va programmato, non si può lasciare al caso. Giustamente Totti vuole finire la propria carriera nella sua città, dove ha fatto anche dei sacrifici. Totti è stata una persona straordinaria e un simbolo anche per Roma, non solo per la Roma. E' stato un grande in questa città, sempre in perfetta discrezione. Ha il diritto di essere salvaguardato. La storia di questa società, di Pallotta, si basa sui risultati economici. Tanto più che Pallotta viene qui solo quando debba parlare dello stadio. Totti oggi è un problema non tanto per la squadra ma, anche qui, un problema di natura economica. Unicredit e Pallotta devono trovare una soluzione insieme. Oppure si trova un altro Presidente a Roma. Dico 'Unicredit' perché è ancora azionista, almeno in parte".
 
Poi, il senatore dei democratici ha parlato anche della questione-stadio.
"Dal punto di vista politico, a proposito dello Stadio, credo che tutti pensino che si debba fare ma non con un milione di metri cubi di cemento intorno. Nessuno dei candidati avallerà situazioni al buio. Sia Giachetti che Morassut (Fassina ha già detto NO) si sono esposti in questa direzione". "Perché Roma deve spendere 500 milioni euro per fare lo stadio quando quello dell'Udinese ne è costati pochi più di 30?".
 
Secondo Lei, Senatore, la Roma arriverà: terza? seconda? 
"Prima! Ne ha le possibilità".
 
Chi vincerà le elezioni a Roma?
"Il migliore. Io appoggio Morassut perché conosce molto bene la città, oltre ad essere una bravissima persona. Ma chiunque sia, i cittadini voteranno non gente che fa proclami e viene dal web ma gente in grado di dare risposte concrete".

Fonte: Te la do io Tokyo-Centro Suono Sport

commentiLascia un commento

Nome:  

Invia commento

chiudi popup Damicom