Rocchi: "Garcia vola con Salah e Gervinho, sono il sogno di qualsiasi allenatore"

Tommaso Rocchi, ex capitano della Lazio e protagonista di alcuni derby del passato, ha parlato ai microfoni di Gianlucadimarzio.com delle sue impressioni e ricordi sulla stracittadina della capitale: “Prevedo un bel derby, a Roma è sempre sentito, è diverso dagli altri. La Roma va forte, la Lazio fino a mercoledì anche. Hanno due grandi attacchi, Garcia vola con Salah e Gervinho. Loro due sono veloci e si sacrificano correndo come terzini, il sogno di qualsiasi allenatore. Nella Lazio vedo bene Felipe Anderson e Candreva, hanno le qualità per fare male a qualsiasi difesa. Sento ancora adesso Antonio, sono contento per la sua carriera. È una partita sentita, ognuno dà il massimo. Tutto si azzera, quando sei sfavorito hai meno pressioni e giochi più serenamente però va anche detto che l’altra squadra è più forte. Il derby che mi è rimasto più a cuore ? Sicuramente il 3-1 del 6 gennaio 2005, dove abbiamo vinto dopo 5 anni. Segnai al debutto nel derby, indimenticabile. Dico anche quello del 3-2 del 2008, sempre con un mio gol. Quando affrontavo la Roma davo sempre il massimo, avevo più energie. La stracittadina più brutta ? Tutte quelle che ho perso. Di Canio ? Paolo era laziale, ci parlava del derby ogni giorno. Così lo ha trasmesso agli altri, soprattutto a me. Al debutto sono partito giocando contro Totti-Cassano-Montella, un tridente pazzesco. Non ce n’era uno in particolare ma davanti erano sempre temibili. Il difensore più difficile ? Ce ne sono stati tanti, ma pochi come Samuel e Chivu”.