La Roma, senza vittorie casalinghe da quattro match, cerca il fattore trasferta

I postumi del derby hanno regalato alcune note positive, ma hanno sollevato anche delle perplessità. Il pareggio con la Lazio, seppur in rimonta grazie al solito e sempreverde capitano, non ha consentito ai giallorossi di mantenere le distanze invariate con la Juve, che ritorna a +3. Ora in campionato si prospettano due trasferte difficili contro Palermo e Fiorentina, prima di ritornare nuovamente all'Olimpico contro l'Empoli. Ma forse, e sembra paradossale, giocare fuori casa in questo momento per la Roma non è un grosso svantaggio, anzi. Questo almeno è quello che dicono i risultati delle ultime partite. L'ultima vittoria in casa risale a novembre contro l'Inter (4-2), poi una sconfitta contro il Manchester City in Champions (0-2) e tre pareggi: 2-2 contro Sassuolo e Lazio, 0-0 contro il Milan.

 In trasferta invece il cammino giallorosso è completamente diverso. La Roma lontano dall'Olimpico è a punteggio pieno da tre match in campionato: Atalanta (1-2), Genoa (0-1), Udinese (0-1), intervallati solo dal pareggio in Champions per 1-1 a Mosca. I giallorossi in trasferta in questo momento non sbagliano un colpo. Certo, non si può dire che la mancata vittoria all'Olimpico dipenda da un atteggiamento dei tifosi, che, anzi, sostengono sempre a gran voce la squadra (vedere la carica nel secondo tempo del derby per credere), ma il fattore trasferta ora è un elemento più forte. Non resta dunque che aspettare le prossime due trasferte per vedere se tale striscia positiva continuerà.