Saputo e Tacopina incontrano Merola Il sindaco: «Guaraldi, ora stringi»

Il canadese: «Il Bologna è il club europeo che mi interessa». Joe: «Verso i soldi anche senza le firme» Albano dopo il cda: «C’è ancora da lavorare»

Joe Tacopina e Joey Saputo hanno incontrato in Comune il sindaco Virginio Merola. Un primo vertice, ce ne saranno altri. Il vertice era inizialmente previsto per martedì ma è saltato all’improvviso a causa di un impegno urgente del sindaco. Un summit forse decisivo al termine del quale Merola ha chiaramente fatto capire che la città vuole la fumata bianca per questa trattativa: «A Guaraldi dico, è il momento di stringere». Anche Saputo e Tacopina hanno parlato a Palazzo d’Accursio, manifestando soddisfazione per le parole del sindaco. L’avvocato ha confermato: «Il milione c’è e lo verserò anche se non ci sono le firme oggi»

SAPUTO: «VOGLIO BOLOGNA» - L’imprenditore canadese che ha «conquistato» l’amministrazione comunale, ha spiegato la sua posizione: «E’ ancora presto per decidere i termini di questo affare e il mio coinvolgimento, ma ho tante opportunità in Europa per comprare un club di calcio e ho deciso di interessarmi al Bologna. Ho parlato con Marco Di Vaio, che mi ha detto cose molto belle sulla città, sul club, sui tifosi. Se lui tornerà nel club? E’ presto per dirlo ma nel Bologna ci sarà sempre posto per Marco. Io ho da fare delle verifiche, ho però capito che il sindaco appoggia il nostro progetto, appoggia le nostre idee sullo stadio Dall’Ara e vuole che l’attuale management esca di scena».

TACOPINA: «PORTO FORTUNA» - «Con me in città, due vittorie e sei punti» ha detto scherzando Tacopina, in riferimento alle vittorie della squadra quando lui è a Bologna. «Saputo è un businessman serio, questo colloquio con il sindaco Merola ci ha dato più di quanto ci aspettavamo. Abbiamo l’appoggio pieno per questa operazione. Siamo in sintonia sul restyling del Dall’Ara e sul progetto di area commerciale all’Antistadio. Ci saranno altri incontri? I professionisti stanno lavorando, io verserò i soldi anche se non mettiamo subito le firme».

MEROLA: «GUARALDI, STRINGI» - «La proposta americana riguarda investimenti per la squadra di calcio e la città, non può non trovare la mia approvazione». Lo ha detto il sindaco Merola, spiegando che «le intenzioni degli investitori sono serie e hanno il nostro pieno sostegno, compreso il discorso che riguarda la ristrutturazione dello stadio». «Questa - ha proseguito il sindaco - è una operazione importante, all’attuale proprietà e a Guaraldi dico che è il momento di stringere. Esistono le condizioni per sostenere una nuova proprietà, per il bene del club e della città. L’amministrazione con l’affare Eataly World ha dimostrato di saper essere pronta e capace di portare a termine dei business importanti. Aspetto i piani degli americani in termini di stadio e urbanistica, per discuterli insieme. Come sindaco non posso che auspicarmi un veloce esito positivo della trattativa, siamo di fronte a un’occasione storica per poterci confrontare con un importante progetto per la città. Come ho visto Saputo? Il nostro sostegno lo ha molto incoraggiato». 

Nel frattempo, in mattinata si era svolto a Casteldebole il cda rossoblù. «C’è ancora tanto da lavorare - ha detto il presidente Albano Guaraldi uscendo - Ci riaggiorniamo a sera». Alla luce delle dichiarazioni di Saputo e Tacopina, che ora torneranno in America, è al vaglio l’ipotesi di un incontro con la proprietà rossoblù. Di sicuro, stando alle parole del legale newyrokese, appena i professionisti termineranno la due diligence gli investitori verseranno il milione di cauzione previsto dagli accordi.