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Spalletti:"Ce la siamo presa comoda" (AUDIO)

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 20-10-2016 - Ore 21:56

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Spalletti:

Queste le dichiarazioni del mister giallorosso al termine del match con l'Austria Vienna

SPALLLETI A SKY SPORT

"Rimonta subita? La questione è che ce la prendiamo comoda, si fa un metro di meno e quando gli avversari si giocano tutto lo paghi. Crescita del gruppo? Io dico che non abbiamo fatto male stasera perché poi l’abbiamo condotta bene, potevamo fare diversamente, sfruttare di più. Poi quando è tranquilla si diventa un poco faciloni e si fa un metro in meno. La palla si accompagna finchè non va fuori, invece ci si ferma prima, non si va in tempo…per cui è così. Bisogna alzarsi in piedi e pedalare. Dopo Napoli non c’era tensione giusta? Forse potrebbe essere così. Noi quando facciamo bene subito, come ho detto prima, ci si accomoda dell’essere faciloni, si pensa che la partita dopo sia conseguenza della precedente senza impegnarsi a fondo come quella di prima perché era contro una grande squadra. Fino al 3-1 bene, ci siamo creati anche altro e potevamo sfruttare, sembrava risultato acquisito. Secondo me non ho nemmeno sbagliato sostituzioni, metto Dzeko per dare fisicità. Tornando indietro rifarei lo stesso, era la cosa giusta. Invece ci siamo complicati la vita. Fare un metro in più in avanti? Abbiamo fatto bene, abbiamo pressato, ogni tanto qualche cosa devi concedere,  molti non sono al meglio della condizione, abbiamo tanti infortuni. Ma è vero in casa contro un avversario così si poteva mantenere pressione sempre. Ma loro hanno giocato poco, davanti sono veloci e fanno velocità, vanno forte e hanno queste qualità ma non avevamo subito molto secondo me, pii abbiamo chiuso in ritardo ed ecco il gol loro, è mancato il supporto di un centrocmapista nell’occasione del secondo gol loro. Sul terzo abbiamo sbagliato, era una palla pericolosa. Sostituzioni non recepite dalla squadra? Mi viene come criticare i miei, ma non sempre si ha ragione. El Shaarawy ha chiesto il cambio, anche florenzi. Iturbe unica mia scelta volevo uno più difensivo, e infatti abbiamo preso gol da quella parte, ho messo Radja perché aveva più corsa. Sostituzioni sono state obbligate lo assicuro. Fortunati per altri risultati? Con il C… si fa poca strada. Volevo mettere Strootman ma era rischioso e non ho voluto. Se lo avessi messo c’era il rammarico di aver dato un segnale difensivo alla squadra ma invece no. Gerson? Lo valuto come Leonardo (che lo vede mezzala). Fa fatica da trequartista, giocare più dietro gli fa bene anche se a volte è stato lento. Deve crescere ma è un ragazzo e ha qualità e piede”.

SPALLETTI A ROMA TV

“Cosa è successo? Ero dispiaciuto quando abbiamo preso il 3-3 perché la partita era quasi in sicurezza. Mi sembrava che la squadra stesse giocando bene. Poi alla fine è successo tutto in pochi minuti. A volte succede di fare un metro di meno e questo è un atteggiamento che non bisogna avere perché gli altri sono attaccati al centimetro. Ce la siamo presa comoda in alcune occasioni. Se può essere una lezione? Noi di lezioni ne abbiamo già prese. Però poi mi dispiace per i giocatori perché erano tutti con la testa bassa negli spogliatoi. Ora dobbiamo giocare 90’ sul loro campo e si ribalta tutto. Se la Roma ha fatto prevalere la propria capacità tattica. Sì ma non sempre siamo andati a pressarli. Sulla palla persa loro sono maestri perché riconoscono il lanciare subito dietro il centrale e di andarsene in velocità, oppure la giocano subito per gli attaccanti. Mai il loro secondo attaccante viene indietro per giocarla. L’hanno fatto abbastanza bene ma noi siamo stati pronti spesso. Da ultimo però abbiamo fatto quel metro di meno. Sulla punizione non abbiamo accompagnato e abbiamo preso gol. Ora bisogna pedalare. Se è possibile che nel momento dei cambi la squadra non sia stata capace di leggere le situazioni? Può darsi, si può dire tutto e leggerla come uno vuole. I primi due cambi sono stati obbligati. Poi la terza l’ho scelta e ho messo Salah e Dzeko nel momento che ritenevo giusto. Dzeko era importante per le palle inattive, Salah doveva dare gli strappi, Nainggolan va a giocare a sinistra perché loro lì stavano andando forte e infatti il secondo gol lo abbiamo preso da lì. Tornassi indietro rifarei le stesse cose.Il terzo gol? Ognuno può dargli il taglio che vuole. Mi dispiace perché li ho visti allenarsi bene in settimana. Ieri hanno dato seguito al modo di allenarsi. Purtroppo siamo partiti un metro in ritardo e ogni tanto ci succede. L’attenzione è la causa. Si può prendere gol lo stesso ma si deve scappare insieme. Non sarò ancora riuscito a fargli capire questa situazione. Bisogna lavorarci”. 

Fonte: sky sport

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