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Stadio Roma, Bellinazzo: "Il discorso sulla proprietà dell'impianto è da approfondire"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 05-09-2014 - Ore 12:30

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Stadio Roma, Bellinazzo:

Il giornalista de IlSole24Ore Marco Bellinazzo è intervenuto ai microfoni di ReteSport per parlare della questione stadio della Roma. Questo quanto detto:

"Il progetto iniziale escludeva la Roma dalla proprietà, questa soluzione non è piaciuta in Campidoglio , e dopo gli incontri tra Pallotta e Marino si è pensato che la Roma diventasse comproprietaria con una società creata ad hoc per una percentuale della proprietà, con prelazione se Pallotta avesse deciso di vendere l'impianto. Se lo avesse fatto prima di 30 anni, avrebbe perso le quote del comune. Nel comunicato però si parla di legame indissolubile con la Roma. bisogna capire se la soluzione join venture fa ancora parte delle soluzioni valutate, ripeto, nel comunicato non se ne parla più. Bisognerà approfondire nelle prossime ore".

 

Se l'investimento è redditizio poteva essere fatto anche dalla stessa Roma o ci sarebbero stati problemi?

"Se il club produce ricavi utili a pagare i debiti, non conta più l'indebitamento in ottica fair play finanziario: quindi non c'era questo tipo di problema, è stata una scelta della proprietà"

 

Con i ricavi dello stadio si può far concorrenza alle grandi squadre? Il fatto che gli utili vadano a Pallotta cambia in questa ottica?

"Sostanzialmente cambia, se i ricavi sono fatti dalla controllante non si possono fare come se fossero della Roma, che quindi non avrebbe quel surplus da investire. L'Arsenal ha creato una società ad hoc ad esempio, ed è per questo che il Campidoglio ci tiene al legame indissolubile tra Roma e stadio. Altrimenti i soldi restano sì in casa, ma sono di Pallotta2

 

Se Pallotta vendesse la Roma che interesse avrebbe a tenere lo stadio?

La penale è stata fatta per quello. L'interesse di Pallotta e Parnasi, lecita, è su tutta l'area commerciale, quindi una struttura che va oltre lo stadio. Questo rischi è scongiurato proprio da questa nuova clausola. qualora la Roma dovesse cambiare proprietà sarebbe tutelata, perché è fondamentale per un club avere un immobile. L'esempio dell'Inter, che non ha uno stadio, è emblematico" (fonte:retesport.it). 

 

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