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Teste di Calcio - Roma, eppur si muove. Ljajic nuovo sponsor della Nutella

condividi su facebook condividi su twitter Di: Eduardo Barone 13-03-2015 - Ore 17:15

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Teste di Calcio - Roma, eppur si muove. Ljajic nuovo sponsor della Nutella

"Eppur si muove". Non lo ha detto Galileo Galilei abiurando la sua tesi sul movimento della Terra, ma un erudito tifoso romanista al termine di Fiorentina-Roma. 1-1, la Roma c'è. Ultimamente si sono viste prestazioni indecenti, ma quella di ieri sera non è tra queste. I Viola vanno in vantaggio grazie a uno svarione, stile Gasparri su Twitter, di De Rossi. Poi però i giallorossi si accorgono che il buon Salah stranamente non spaventa, il piccolo Pizarro non morde e la pelata di Borja Valero non acceca. Garcia allora muove tutti all'assalto e dopo 450 cross, 147 palle gol e un rigore buttato alle ortiche, ecco che finalmente la Roma segna un gol. L'autore è il solito Keita, lo stesso che aveva segnato l'ultimo dieci giorni fa.

"Nutellino" Ljajic non è riuscito a compiere la vendetta dell'ex. Un clamoroso gol mangiato davanti alla porta e un rigore tirato in bocca a Neto sono state le macchie della sua partita. Altre macchie però ce l'aveva sulla sua maglia bianca. Erano di cioccolata. Il talento serbo infatti prima della partita ha onorato degnamente il soprannome che Mihajlovic gli affibbiò tempo fa, svuotando a colpi di pane e coltello un vasetto intero di Nutella, al punto che la Ferrero ha già sottoscritto con lui un accordo di sponsorizzazione: Ljajic sarà il nuovo volto di Nutella nel mondo.

(Nella foto: Adem Ljajic si concentra a suo modo prima della partita)

Nella serata europea di ieri le italiane però non si sono ripetute come nell'ultimo turno. Il Napoli ha vinto, ma Torino e Inter sono state maciullate in trasferta da Zenit e Wolfsburg. Un consiglio per Mancini: la prossima volta, al posto di Carrizo, è meglio metterci un citofono. E' più efficace, almeno i tiri telefonati (o citofonati) li riceve, al contrario del goffo portiere argentino. Nulla è perduto però, l'impresa si può ancora fare al ritorno. E se Silvio B. è riuscito a farsi assolvere nella sentenza Ruby, allora vuol dire che questo è proprio periodo di imprese. 

Fonte: Eduardo Barone/InsideRoma

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