Totti-Garcia, caso rientrato nel silenzio: ora la Roma può cambiare modulo

I due si sono chiariti dopo Roma-Torino, anche se il capitano non parla dell'episodio sul proprio blog. Intanto, il rientro di Strootman può portare all'utilizzo del trequartista. La scena vista all'Olimpico domenica sera, quando Rudi Garcia ha richiamato in panchina Francesco Tottinel finale di Roma-Torino e il capitano giallorosso non l'ha presa benissimo scappando poi negli spogliatoi, ha colpito molti. Ma è bastato poco, nel post partita, per ricucire uno strappo che in realtà non è mai stato tale. Totti non ha affrontato l'argomento nella tradizionale analisi della gara pubblicata sul proprio blog, ma aveva già chiarito tutto con Garcia. Faccia a faccia, senza alcun tramite, come fanno gli uomini veri. E oggi i due si ritroveranno a Trigoria, per ripartire in vista dell'anticipo che la Roma dovrà giocare sabato, a Bergamo contro l'Atalanta. Caso rientrato, dunque, anche se non è esatto affermare che Totti non abbia trascinato la delusione per la sostituzione alle ore seguenti il match contro il Torino: il capitano aveva pensato addirittura di non scrivere nulla sul proprio sito, sulla scia della delusione per la sostituzione. Poi ha cambiato idea, non scrivendo nulla, però, sul mancato abbraccio con Garcia. Quel che traspare, semmai, è la felicità di Totti per il ritorno in campo dopo più di 7 mesi di Kevin Strootman, inserito dall'allenatore olandese per gli ultimi 6 minuti più recupero al posto di Keita e omaggiato dal pubblico della Roma presente allo stadio: "Abbiamo ritrovato un giocatore di valore. Questa è una grande notizia" scrive Totti. Proprio il rientro a pieno regime di Strootman, secondo la 'Gazzetta dello Sport', potrebbe promuovere un cambio di modulo da parte di Garcia in alcune partite: un 4-3-1-2 con Pjanic dietro le punte al posto del consueto 4-3-3. Un modo per armonizzare la convivenza tra i tanti centrocampisti di valore presenti ora nella rosa giallorossa.