Scandalo Fifa: Nicaragua chiede alla Svizzera l’estradizione di Julio Rocha

Il Nicaragua ha chiesto alla Svizzera l'estradizione del dirigente calcistico Julio Lopez Rocha, un membro della Fifa arrestato per lo scandalo di corruzione che ha scosso la Federazione internazionale da mesi, lo ha riferito il ministero degli Esteri di Managua. In un comunicato, il ministero degli Esteri ha annunciato la decisione del governo nicaraguense su Rocha, arrestato in Svizzera a fine maggio. «Lo stato del Nicaragua ha presentato una domanda formale di estradizione del cittadino Rocha Lopez alle autorità del Dipartimento federale di giustizia e polizia, al fine di essere giudicato sulla base delle leggi nazionali», ha spiegato la nota. La richiesta di estradizione è stata presentata secondo le «convenzioni internazionali di cui la Confederazione svizzera e il Nicaragua fanno parte, secondo il principio internazionale di reciprocità, nel rispetto delle disposizioni di diritto penale della Repubblica del Nicaragua e al fine di garantire il rispetto dei diritti umani fondamentali e un giusto processo», ha proseguito il comunicato. Dopo l'arresto di Rocha, il governo del Nicaragua ha chiesto di conoscere la sua situazione mediante una nota del ministero degli Esteri, il 28 maggio. Rocha è uno dei sette dirigenti del calcio internazionale arrestati in una operazione dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti a Zurigo, per un totale di nove dirigenti e cinque dipendenti coinvolti in presunti reati di corruzione, frode e riciclaggio di denaro. Julio Rocha, fratello del vice capo della polizia del Nicaragua, il Commissario Horacio Rocha, è stato presidente della Fenifut (Nicaragua Football Association) per 26 anni fino al 2012, quando è diventato delegato della Fifa. Al momento del suo arresto lavorava come responsabile dell'ufficio sviluppo della Fifa, con sede in Messico