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Ancelotti: "Anche senza la Decima sarei ancora qui"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 11-11-2014 - Ore 14:32

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Ancelotti:

Anche senza la Decima in bacheca, Carlo Ancelotti sarebbe rimasto a Madrid. "Penso che sarei comunque qui anche se non l'avessi vinta", ha detto il tecnico di Reggiolo ai microfoni di Onda Cero, parlando poi dell' esaltante avvio stagionale e dei nuovi arrivati: "Kroos è un altro professore - le sue parole - ha studiato all'università di Xabi Alonso ed è più rapido. Mi sorprende come riesca a giocare sempre in modo semplice. Lui per noi è molto importante e molto del nostro gioco passa da lui". Comunque, in generale Ancelotti si gode tutti i suoi giocatori: "Nello spogliatoio c'è una grandissima professionalità. Non ho mai avuto il problema di dover affrontare un giocatore per motivarlo. Questa è la rosa più preparata che abbia mai avuto". Belle parole anche su James Rodriguez, colpo di mercato del Real quest'estate: "Gioca sempre per la squadra, mi ha sorpreso per la qualità e per la voglia di sacrificarsi. E poi può giocare come attaccante ma anche a centrocampo". Anche l'uscita di Xabi Alonso, passato in estate al Bayern di Pep Guardiola non l'ha sorpreso e comunque "non la considero una pugnalata. »Con l'arrivo di Kroos ha chiesto di poter lasciare. Lui è una giocatore molto intelligente, voleva giocare altrove". Ci saranno acquisti invernali? "Presto riavremo Jesè (fermo da primavera per la rottura completa del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, ndr), sarà pronto fra un mese e sarà lui il rinforzo invernale".

Fonte: ANSA

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