Brasile, buona la prima con Neymar

(Red/Opr/Adnkronos) «Ora siamo più distesi -ha osservato Fred-. Questo è un torneo brevissimo, per superare la prima fase è praticamente obbligatorio vincere la gara d'esordio. Se non ci fossimo riusciti, la situazione sarebbe diventata davvero complicata. Abbiamo vinto con 3 gol di scarto, abbiamo tanta fiducia in più». E un Neymar in forma: «È un giocatore davvero speciale -ha aggiunto Fred-. Con lui accanto, tutto è più facile». Nella seconda giornata del Gruppo A, i verdeoro affronteranno il Messico a Fortaleza. «Avremo davanti una squadra che, tradizionalmente, ha sempre creato problemi al Brasile. Ma ogni partita fa storia a sè, siamo pronti per un nuovo capitolo», ha detto Dani Alves, che si aspetta altre prodezze da Neymar: «È diverso da tutti gli altri, quindi deve fare qualcosa di speciale. Noi dobbiamo fare il nostro dovere, ma lui con la sua qualità può fare la differenza». Sei giocatori della rosa della selecao erano nella squadra che, un anno fa, ha perso contro il Messico la finale delle Olimpiadi di Londra 2012: tra gli sconfitti a cinque cerchi, anche big assoluti Neymar, Oscar e Thiago Silva. «Per evitare che una cosa del genere accada di nuovo -ha evidenziato Oscar- dobbiamo giocare come stiamo facendo ora. Questo è un torneo diverso rispetto ai Giochi Olimpici, con altri giocatori. Stiamo facendo bene, ecco perchè speriamo di battere il Messico»